Recensione nel tempo di un caffè

Omicidio nel West End è un film del 2022 diretto da Tom George, una commedia giallo noir ambientata nel dopo guerra.
Un giallo classico con i toni e la trama alla Agatha Christie presente come personaggio del film, una serie di indiziati, un omicidio e un impacciato detective e la sua nuova assistente a dover risolvere il caso.
Una trama lineare senza troppi colpi di scena, molto leggera senza violenza e con qualche attimo in perfetto stile commedia teatrale, un po’ di stile alla Wes Anderson, soprattutto nelle sfumature iniziali nel film.
Un noir mitigato da colori leggeri e da un umorismo che pervade un po’ tutte le scene del film, compreso un finale, ironico ma scenograficamente carino e divertente. Un film che però rimane sempre un po’ distaccato, piatto e che non riesce a coinvolgere a pieno lo spettatore.
Colorato nei suoi toni, ma freddo nelle sue dinamiche, troppo didascaliche e precise, con una recitazione un po’ distaccata e poco convinta. Troppo grottesco a tratti, rende un po’ tutto il film una leggera commedia senza alcun vero momento di suspense tipico del genere.
Omicidio nel West End è parte di un’opera teatrale, presente fortemente nella sua trama ma anche nelle dinamiche del film stesso, un film dentro al film che crea anche una certa ironia e divertimento costante, alleggerito da scene mai violente nonostante alcuni argomenti trattati. Un classico pieno di classici, un film piacevole e adatto a tutti, perfetto nella sua leggerezza, con dei difetti che non intaccano troppo la sua valutazione generale.
Nulla di eccezionale, un classico film con un classico voto sufficiente, un buon cast e una sceneggiatura che scorre tranquilla senza troppi intoppi, un giallo noir davvero adatto a tutti.