Categorie
Recensioni nel tempo di un caffè

GLASS ONION – KNIVES OUT: RIAN JHONSON FA ANCORA CENTRO.

Recensione nel tempo di un caffè

Glass Onion – Knives Out è un film del 2022 scritto e diretto da Rian Jhonson e sequel del primo film Knives Out – cena con delitto. Il film è distribuito da Netflix che ne ha pagato i diritti di produzione e distribuzione per una cifra davvero importante, segno di come il canale streaming punta su questo prodotto.

Il cast stellare e il successo del primo film attira sicuramente l’attenzione del primo film, ovviamente del primo capitolo rimane solo il detective Benoit Blanc interpretato da un ottimo Daniel Craig. Detective che se vogliamo un po’ una parodia dei classici detective Noir. Poi tra gli altri ci sono Edward Norton nei panni di un miliardario un po’ eccentrico, Kate Hudson, Dave Bautista, la bellissima Madelyn Cline che dopo sto film inizierà sicuramente ad aver successo e tanti altri attori di spicco.

Questo sequel riesce a mantenere le caratteristiche del primo film, aggiungendo forse un po’ più di ironia, con situazioni davvero divertenti e con l’omicidio che viene preso con leggerezza, le somiglianze con il gioco da tavolo Cluedo sono evidenti, ma viene rivisitata la classica cena con delitto, rendendo la trama di contorno davvero interessante. Con eccentrico miliardario che ogni anno organizza con i suoi vecchi amici una cena con delitto in diverse parti del mondo, questa volta la fa in Grecia, nella sua isola privata, in una villa con una gigantesca cipolla di vetro sul tetto.

Nonostante il cast stellare e l’ottima regia, la cosa che colpisce di più, come nel primo film, è la scrittura, il film è scritto davvero bene e anche sta volta sembra che Rian Jhonson riesca esprimere tutto sé stesso e la sua creatività. Anche qui la trama si sovrappone tra passato e presente e ci mostra diverse angolazioni della stessa scena, ogni movimento dei personaggi e monitorato ma ci viene mostrato in momenti diversi del film. Rispetto al primo film il caso è meno difficile e intrigante, ma ha una storia dietro più forte e convincente, meglio narrata e più completa. I personaggi sono ancora scritti molto bene, tutti legati uno dall’altro e soprattutto legati al miliardario loro amico.

Un format che sicuramente funzionerà ancora, se Jhonson avrà ancora idee di questo valore, questo sequel a qualcosa in meno del primo, ma anche elementi in più che lo valorizzano, l’ironia è migliorata e sta prendendo forma un genere tutto suo e anche abbastanza iconico, uno dei film con cast corale meglio gestito, che mescola diversi elementi e generi in modo impeccabile.

Per Knives Out 2 avevo grosse aspettative e direi che sono state ampiamente superate. Un film che consiglio a tutti e che nonostante non abbia nulla di natalizio, si colloca perfettamente in questo periodo, bello da vedere tutti assieme in compagnia. Quindi bravo Rian Jhonson, hai fatto ancora centro!

Categorie
fantasceneggiatura

JAMES BOND – CHI SARA’ IL NUOVO JAMES BOND?

FANTASCENEGGIATURA: Appena uscito l’ultimo capitolo dei cinque film con protagonista Daniel Craig nei panni del famoso agente con licenza di uccidere. Ma chi sarà il nuovo James Bond?

Una delle saghe più importanti della storia del cinema con uno dei personaggi più iconici del mondo letterario e cinematografico, James Bond, l’agente 007 con la licenza di uccidere. Un agente segreto elegante, affascinante e che non ha mai paura di nulla, simbolo di efficienza e serietà dei servizi segreti inglesi. James Bond è tante cose e nel corso dei diversi film si è evoluto e si è anche allontanato da quello originale dei libri di Ian Fleming.

Già sul numero totale degli attori che hanno interpretato James Bond c’è sempre stata una discussione, per alcuni Daniel Craig era il sesto, per altri il settimo. Questo equivoco nasce dal fatto che a Fleming non piaceva Sean Connery, lui aveva già un attore in mente per il suo personaggio preferito, l’attore David Niven. Niven interpreta una versione irreverente e divertente, quasi una parodia, nel 1967 in “casino Royale”, qui c’è il passaggio di consegne ufficiale a Sean Connery anche se già nel 1963 aveva già fatto il primo film. Quindi già questo è un gran mistero, altri sostengono che per la prima volta il personaggio di James Bond appare nella serie tv “Climax!” nel 1954, interpretato da Barry Nelson.

Tutta questa confusione su quanti Bond abbia visto il mondo del cinema, ci fa capire comunque quanto questo personaggio sia importante e quanto possa essere incisivo per una attore questo ruolo. Se lo fai bene, sarai sempre visto come James Bond, qualsiasi altro film farai.

Sean Connery

George Lazenby

Roger Moore

Timothy Dalton

Pierce Brosnan

Daniel Craig

Sono loro i James Bond ufficiali della saga cinematografica, quello meno classico e innovativo è stato Daniel Craig, molto criticato all’inizio perchè biondo con gli occhi azzurri e per i modi bruschi, quasi rozzi, un nuovo tipo di agente 007, ma che in cinque film ha conquistato tutti. Chissà se la produzione vorrà puntare su qualcosa di classico, un su un James Bond completamente innovativo, vediamo quali sono i candidati.

Regé-Jean Page

Regé-Jean Page è uno dei nomi che sono usciti come possibili candidati al ruolo. Dove ammettere che non mi dispiace, forse è l’attore che mi convince di più, ha moltissime caratteristiche di James Bond, e dalla sua ha anche una giovane età. Un attore che è già molto apprezzato dal pubblico femminile, ma che non è ancora famoso e affermato. Ha le giuste caratteristiche per rendere James Bond al passo con i nostri tempi non negando però le sue caratteristiche principali. La saga oltretutto, dopo Craig, ha praticamente esplorato tutte le sfaccettature dell’agente 007, serve qualcosa di totalmente nuovo.

Idris Elba è un altro nome che si è fatto e che circola da diversi anni, non so se sono mai stati davvero convinti, o semplicemente perchè vogliono essere più inclusivi possibili mettendo un James Bond di colore. Mi piace l’idea, ma non per altro, ma perchè questi due attori mi sembrano entrambi super adatti per questo ruolo. Anche Idris ha un sacco di caratteristiche importanti, ma lo vedo un po’ macchinoso, forse troppo imponente, e soprattutto dovrebbe interpretare un Bond vicino alla pensione. Rendere un agente così efficiente troppo vecchio, potrebbe far sembrare tutto il film ancor di più inverosimile e la differenza di età con una possibile Bond girl si farebbe sentire.

Tom Hardy

Tom Hardy è uno di quegli attori che trovi candidato per qualsiasi ruolo, perchè è davvero così, sarebbe adatto per qualsiasi cosa. Un attore duttile, che passa da essere rozzo a estremamente elegante, anche lui potrebbe dare una svolta al personaggio di James Bond. Per certi versi lo vedo più simile al Bond di Craig, ma ha delle caratteristiche che potrebbero davvero andare bene. Ha il giusto fascino e la giusta prestanza fisica. Con Tom Hardy si farebbe sicuramente un passo verso l’innovazione.

Henry Cavill altro attore che viene proposto per qualsiasi ruolo, entrambi accostati a Wolverine. Cavill è meno duttile, sempre molto pettinato e rigido, sarebbe sicuramente un James Bond perfetto, ma molto più classico, un ritorno al passato. Fisicamente forse è addirittura troppo imponente, e ormai molti di noi lo vedono come Superman. Cavill rispetta tutti i cliché del classico James Bond ma sarebbe forse un passo indietro nella crescita e sviluppo di questo personaggio.

Tom Hiddleston

Tom Hiddleston, per questo altro Tom, vale lo stesso discorso di Cavill, secondo me rispecchia le caratteristiche del James Bond più classico, elegante e affascinante, ha anche la giusta ironia, la giusta fisicità. Forse troppo iconico il suo Loki, difficile staccarsi da quel personaggio e interpretare il personaggio più importante del cinema. Hiddleston allo stesso tempo sarebbe innovativo, non ti aspetti che ci sia azione, che lui possa essere un agente segreto ed è proprio questo il fascino dell’agente segreto.

Michael Fassbender

Michael Fassbender, no Michael non va bene, poi non sa fare tre con le dita delle mani, viene scoperto e muore!

Ci sono altri nomi candidati a questo ruolo, un ruolo che è ambito da tutti, ma adesso che il passaggio ad Amazon ormai è cosa fatta, non è detto che questo franchise si espanda ancor di più con una serie tv e qualche spin-off a tema.

Ecco perchè mettiamo anche nella lista attori come Cillian Murphy e Richard Madden e perchè non fare una serie tv con Jamie Bond, sono Bond, Jamie Bond con una agente 007 donna, nulla è da escludere.

Categorie
Recensioni nel tempo di un caffè

007 – NO TIME TO DIE: L’ULTIMO ATTO DI DANIEL CRAIG NEI PANNI DI JAMES BOND

Recensione nel tempo di caffè

No time to die è un film del 2021 co-scritto e diretto da Cary Fukunaga, regista diventato famoso grazie alla prima stagione della serie “True detective”. Come già dichiarato mille volte, questo film sarà l’ultima interpretazione di Daniel Craig nei panni del famoso agente 007 James Bond.

Fukunaga regala al film la classicità della saga, non solo per alcune inquadrature ma anche per ambientazioni, auto e personaggi, le citazioni sono ben disposte e rendono questo film un omaggio stupendo a uno dei personaggi più famosi della storia del cinema. Tutto è estremamente elegante e affascinante, il film sembra una estrapolazione delle caratteristiche di Bond, James Bond. Fotografia molto romantica, spesso sembra quasi di vivere in un sogno, bellissimi i cambi di ritmo gestiti alla perfezione. Si passa dalla calma dei sentimenti, all’azione con un Bond che non potrà mai allontanarsi troppo dal suo passato. Non è più 007, lui è in pensione, eppure non deve sempre guardarsi le spalle, non si fida di nessuno e ha sempre a cuore il suo lavoro, ha bisogno dell’adrenalina e dall’azione.

Quello di Fukunaga è un perfetto James Bond, sono rimasto molto affascinato dalla scelta del veicoli e di certe location come Matera, bellissima la classicità di certi luoghi e oggetti, un tuffo del passato che mi ha ricordato anche il caro buon vecchio Sean Connery, forse tutt’ora il più iconico degli 007. Daniel Craig ancora una volta si dimostra un James perfetto, con eleganza, freddezza e con molto fascino in ogni sua azione, tutto sembra facile per lui. Lea Seydoux che interpreta Madeleine è una Bond girl diversa dal solito, ma perfetta per questo film, regalando un lato più umano al protagonista.

Ci sono anche degli elementi negativi, non ho compreso fino in fondo la scelta dell’attrice che interpreta l’agente 007, sostituta di Bond dopo la sua pensione. Non mi è piaciuta l’attrice, Lashana Lynch, l’ho trovata un fuori dal contesto e non mi è mai sembrata troppo sul pezzo. Non si capisce se è un personaggio marginale e non porta proprio nulla alla trama, sembra un contentino per il politically correct ma così non serve a nulla.

Rami Malek sempre bravissimo, ma il suo personaggio, che sarebbe il Villain principale non ha senso, non ha obiettivi precisi, non si capisce il suo fine e da dove proviene, ci viene spiegato tutto di lui, ma rimane totalmente dislocato dalle scelte che fa. Troppo debole, insensato, cattivo ma non troppo, inizia con un forte senso di vendetta, per poi perdersi in piani malefici senza senso e connessione con la trama.

Una volta il cattivo di James Bond rivelava tutto il suo piano prima di cercare di uccidere l’agente, in questo caso è il film stesso a dirci prima tutto ciò che succede, non ci sono colpi di scena, tutto è preannunciato. Ogni scena che poteva essere piena si suspense e di dubbi viene anticipata prima da un’altra scena che ci spiega e ci fa vedere cosa succederà. Questo è un grandissimo difetto della trama, anche abbastanza clamoroso. Infatti il film, pur essendo molto bello, perde un po’ di curiosità e adrenalina, risultando neanche prevedibile ma apertamente anticipato in ogni sua storia. Scelta che non comprendo e che peggiora lo svolgimento del film.

Nel complesso No time to die è davvero un ottimo film, ma non è solo ben fatto, ma è un perfetto James Bond, per gli appassionati della saga e non solo è un bel tuffo nel passato, tra sentimenti e azione gestiti alla perfezione.

Grazie a Daniel Craig per questo splendido James Bond!!!