Categorie
Recensioni nel tempo di un caffè

THE LAST OF US – RECENSIONE QUINTO EPISODIO: ARRIVA LA PROFONDITA’ E IL DOLORE

Recensione nel tempo di un caffè

The Last Of Us arriva supera la metà del suo percorso e ci mostra un altro aspetto di questo brutto mondo, dominato da infetti e ribelli trasportati dalla disperazione, il quinto episodio è forse l’episodio più intenso ed emotivamente complicato. Il finale estremamente crudo e cinico in contrasto con la serenità di alcuni momenti, ci riporta e ci riapre gli occhi, su un mondo ormai crudele e estremamente violento.

Joel e Ellie fanno crescere il loro rapporto e il confronto con due ragazzini non fa altro che ricordare a Joel i bei momenti del passato. Si nota la netta divisione tra il mondo che era e il mondo in cui si trovano adesso, lui lo sa e riesce a mantenere sempre il giusto livello di attenzione e non abbassare mai la guardia. Un episodio pieno di scene molto intense e di morti che lasciano sicuramente il segno tanto da sorprende anche chi la storia la conosce già. A livello di regia forse il miglior episodio fino a qui, con scene davvero ben coordinate ed effetto, giusto livello di tensione e anche un po’ di paura. Il finale è crudele e estremamente intenso e significativo, riportandoci tutti in questo incubo che è il mondo di The Last Of Us.

La speranza viene cancellata scena dopo scena e a vincere purtroppo alla fine di tutto, sembra essere sempre e solo il fungo e la malattia, Joel sembra rassegnato ma non vuol perdere per alcun motivo al mondo quella che ormai e come se fosse sua figlia. Ellie conserva in sé la speranza che lei possa essere il cambiamento, che lei possa essere la cura per risolvere tutti i problemi del mondo. Il finale ci mostra in una scena mille sfumature del suo personaggio, una bambina che inizia a sentire su di sé, una responsabilità enorme.

The Last of Us non è una semplice passeggiata in un mondo post apocalittico, ma una storia cruda lontana dalle favole dal lieto fine, si sopravvive e ogni giorno può accadere qualcosa di terribile. Episodio scritto sempre molto bene, anche la recitazione sta salendo di livello e come detto prima la regia sembra essere la migliore vista fino a qui, una serie che si evolve, che prende confidenza e che non risparmia la sua crudeltà.

Categorie
Recensioni nel tempo di un caffè

DOG GONE: UN FILM COMMOVENTE, IL LEGAME TRA IL CANE E L’UOMO.

Recensione nel tempo di un caffè

Dog gone – Lo Straordinario Viaggio di Gonker è un film del 2023 diretto da Stephen Herek, distribuito da Netflix è liberamente tratto da una storia vera.

Questo film è di un genere che ormai merita una categoria a parte, quello in cui i protagonisti non sono solo gli esseri umani ma anche gli animali, in questo caso un cane, e il suo fortissimo legame con il suo giovane padrone. Gonker è un giovane Labrador, preso da Fielding Marshall (Johnny Berchtold), un giovane studente, che finito il College non sa ancora cosa fare della sua vita. I suoi amici hanno tutti un lavoro e sono entrati nel mondo degli adulti, lui vive con i suoi e ha preso un cane per farsi compagnia. Un giorno Gonker si perde nel bosco, non trovando più la strada di casa, da lì parte una estenuante ricerca dei suoi padroni che non si arrendono e lo cercano ovunque.

Una bellissima storia vera, molto commovente, che non solo ci mostra il legame tra uomo e cane, ma anche quello tra padre e figlio e la difficoltà che hanno certi ragazzi a trovare un ruolo nel mondo, e capire bene ciò che vogliono fare. Gonker rappresenta un ancora di salvezza per il ragazzo, la vera gioia di quel periodo della sua vita, porta serenità nella famiglia e dimostra il potere che hanno questi animali sugli esseri umani, un legame misterioso e indissolubile.

La determinazione sia del cane che dei suoi padroni fa in modo che tutto vada a buon fine, con qualche momento di ansia e preoccupazione, ma il legame tra i due protagonisti e forte e pure, intenso forse più che quello tra esseri umani. L’essere umano ha bisogno di ricevere amore e non c’è creatura migliore che un cane per riceverlo.

Questi sono film che funzionano sempre, che commuovono sempre e che facilmente conquistano il pubblico, ovviamente non sono dei capolavori, ma sono intesi e significativi al punto giusto, ovviamente super adatto per gli amanti dei cani.