QUATTRO CHIACCHIERE: C’è un elemento che viene spesso dimenticato nel catalogo Netflix, I documentari! Gli ultimi due che ho visto…

Molto spesso si critica Netflix per l’enorme quantità di prodotti che esce, un grande catalogo in cui è facile perdersi e in cui la qualità della serie e del film in cui ci si imbatte non è sempre delle migliori. Così ci si ritrova a scorrere su e giù per ore. Una delle categorie che viene presa poco in considerazione è sicuramente quella dei documentari.
C’è una vasta scelta e tutta di ottima qualità, si trova qualsiasi argomento, dalla storia, al true crime a delle interessanti immagini della natura. Alcuni sono davvero di ottimo livello, altri un po’ più semplici ma sempre fatti davvero molto bene. Forse è la categoria migliore di Netflix se paragonata alle altre con le dovute proporzioni. C’è molto fa vedere e molto da imparare.
Dal mio punto di vista personale però, non è sempre facile impegnarsi a seguire un documentario, quando già in lista ai mille film e serie da vedere, valutare e apprezzare, quindi molto spesso metto da parte anche prodotti che potrebbero interessarmi molto. ma entriamo nello specifico degli ultimi due documentari che ho visto.

The redeem team è un documentario di circa due ore, che ci mostra la storia della nazionale degli USA alle olimpiadi del 2008, dove dopo le clamorose difficoltà e due bronzi tra olimpiadi e mondiali, tornano alla vittoria della medaglia più ambita, la medaglia d’oro, riportando il basket americano sul tetto del mondo.
Ovviamente è molto pro USA e soprattutto un bell’omaggio per Kobe Bryant, protagonista di quella nazionale, con il suo carattere e spirito da trascinatore silenzioso che mostra tutto il suo impegno e dedizione alla causa. Il documentario è impostato molto bene, tutto è molto enfatizzato e per alcuni momenti ci si dimentica che si parla di sport, sembra una battaglia in cui gli stati uniti devono riprendere il loro potere sul basket.
Questo è uno dei molti esempi di documentario sportivo che c’è su Netflix, non solo per il Basket ma per qualsiasi sport, da quelli singoli, a quelli di squadra a quelli con i motori, tipo la F1. Solitamente danno molta carica e mostrano aspetti dello sport che non ti aspetti.
The Redeem Team ci mostra che mai nulla è scontato, che anche gli USA devono sempre organizzarsi e impegnarsi molto per portare a casa il risultato e di come negli anni il Basket si sia evoluto anche al di fuori della nazione principe di questo sport. Sempre più europei e non solo, fanno parte della NBA ed è sempre più difficile per gli stati uniti, imporre il loro potere sulle altre squadre.
Questo documentario è un po’ un insegnamento che nei momenti di difficoltà bisogna trovare un po’ di umiltà, ricominciare da capo, e riprendersi con il lavoro e la dedizione un posto nell’élite dello sport. Gli USA, da quel giorno, sono tornati a vincere con costanza sia olimpiadi che mondiali, riportando il loro dominio in questo sport.
Per un appassionato di questo sport è sicuramente un bel documentario, perché rivive momenti del passato, con grandi giocatori ed eventi importanti, bello anche perché si approccia per la prima volta a questo sport, ne mostra la sua profondità e che nulla è scontato.

Questo ritengo che sia uno dei classici Netflix, i documentari true crime, questo in particolare, è un format che si trova con diversi serial killer protagonisti, come Jeffrey Dahmer e Ted Bundy. Nello specifico qui viene seguita la storia di John Gacy e delle sue confessioni rispetto alla sua vita e alla sua storia.
Come sempre si tratta di storie molto particolari che cercano di analizzare la psiche umana e le sue strane sfumature, ogni serial killer ha le sue caratteristiche, molto spesso folli. In questo documentario si sente la voce di Gacy, il suo essere totalmente conscio di ciò che aveva fatto, la sua freddezza e la sua tranquillità nel raccontare i suoi crimini.
Un altro esempio della vastità dei documentari presenti nel catalogo di Netflix, un documentario con tre episodi da circa un’ora, molto interessante e intenso, che a volte ci lascia a bocca aperta a sentire la crudeltà e la freddezza di questo uomo. A volte è difficile credere alle sue parole e rende il documentario molto immersivo.
Gacy è uno dei serial killer più famosi di sempre, questo prodotto ci fa vedere altri aspetti della sua vita, altre rivelazioni e ci mostra nel dettaglio il suo caso, con interviste in stile classico true crime a tutti gli uomini che sono rimasti coinvolti in questa vicenda.