Recensione nel tempo di un caffè

The Conjuring – per ordine del diavolo è un film del 2021 diretto da Michael Chaves. Il film è il terzo capitolo di una saga che ha rivoluzionato il mondo degli horror. Un terzo capitolo che però fa fatica a trovare una storia interessante.
The Conjuring 3 parte bene con una scena in puro stile horror, ma si perde con facilità nel corso della sua storia e con personaggi e un soggetto di base forse fin troppo fantasioso e che si avvicina troppo agli horror classici. Ci si perde in un mondo di maledizioni e satanismo che sminuisce un po’ la lotta tra i Warren e i demoni vista negli altri precedenti film, tanto che l’oggetto finale maledetto è davvero banale e significativo e da cui difficilmente ci sarà uno spin off come nei precedenti film.
Si sono persi un po’ gli elementi che hanno caratterizzato gli altri film, e questo è un po’ un difetto, una pellicola che lascia impresso ben poco se non qualche scena di paura ben congeniata, ma con una trama che non funziona davvero per nulla e con una confusione sui personaggi davvero costante. Troppe storie intrecciate che finiscono per fare perdere facilmente il filo della trama.
I Warren sono gli assoluti protagonisti, ma manca un po’ il duello tra loro e un demone specifico, e ci si perde in una ricerca di una verità che poi delude facilmente le aspettative. Con un finale con dei colpi di scena che non fanno che complicare la trama e renderla spenta e banale.
A parte i grossi difetti, questa pellicola, se paragonata ai suoi predecessori non funziona, ma se paragonata ad altri film horror, si presenta comunque come un ottimo film con scene davvero ben girate e pensate, una trama contorta ma che offre sempre qualche spunto e un soggetto di partenza che prende sempre in piccola parte dei fatti realmente accaduti. Si dice che verrà prodotta una serie su The Cunjuring e che il quarto capitolo sarà l’ultimo che concluderà una delle milgiori saghe horror di sempre, nonostante qualche calo e qualceh piccolo difetto.