CONTROCORRENTE: I FILM DELLA MARVEL STANNO PENALIZZANDO LE SCENEGGIATURE

Troppi vincoli e troppi mondi già scritti, come secondo me, la Marvel sta penalizzando le sceneggiature.

Premesso che a me film della Marvel piacciono praticamente tutti, non sono di certo un fan sfegatato ma penso che siano perfetti per il periodo storico che stiamo vivendo e che se non fosse per loro molti cinema sarebbero già morti.

Penso che in generale siano la massima espressione dei nostri sogni da bambino, perchè comunque i super eroi sono sempre presenti nell’infanzia dei bambini ora più che mai, chi è nato come me negli anni novanta sarà stato sicuramente più legato ai dinosauri, però si sa il cinema porta anche passione e la trasmette ai più piccoli.

Io li ho visti tutti i film della Marvel, ricordo ancora i primi X-Men e quanto fossero importanti per me per staccare dalla solita routine e dai soliti film anni 90 e inizio duemila, film leggeri ma chi ti prendevano subito perchè volevi essere uno di loro.

Il primo Iron Man spalanca le porte a quello che sarebbe diventato da li ai giorni nostri il fenomeno cinematografico del secolo, con un sacco di film, sequel e cross-over, il Marvel cinematic universe.

Il franchise vende ancora un sacco, quindi nonostante tutto si va avanti e ne usciranno sempre di più e di tutti i tipi, bella anche la scelta di provare a prendere più generi, a volte miseramente fallita con film pessimi a volte pienamente riuscita.

In generale ho visto un ottima recitazione e degli effetti visivi pazzeschi, impossibile non rimanere catturato dalla qualità della CGI di questi prodotti, tutti ben fatti ma eccoci al punto tutto scritti male o comunque scritti semplici, distanti da quello che è una vera sceneggiatura.

Tutto parte con Iron Man, film senza sceneggiatura, letteralmente senza, avevano solo un soggetto e qualche idea e poi le battute venivano decise sul momento, scrivendoci su qualcosa, annullando tutto il fascino e la ricerca che c’è dietro ad una sceneggiatura.

I film Marvel hanno dei vincoli, sono trasposizione di soggetti già scritti e di storie già scritte, limitando lo sceneggiatore a trascrivere in versione cinema idee che non sono sue e che verranno sicuramente modificate.

Sono condizionati da mille fattori e non possono uscire troppo dai vincoli perchè poi il loro film sarà inserito in un universo che avrà necessità che i personaggi si comportino in un determinato modo.

Si penalizza la creatività dello scrittore, esaltando dialoghi per bambini e frasi ad effetto con scene visivamente spettacoli ma con una parte di scrittura minima e basilare.

Le sceneggiature Marvel sono più dei grossi schemi da seguire, senza una dinamicità e con le crescite dei personaggi sempre vincolati all’universo in cui si trovano, crescita che alla fine di tutto non convince.

Idee originali stiamo praticamente a zero, non c’è niente di innovativo a livello di scrittura se non una comicità e delle battute ben scritte e ideate, a livello di trama generale è davvero difficile elogiare un film Marvel, bellissimo per altro, ma non certo per la sceneggiatura.

I film Marvel sono seguiti da persone che giustamente vanno al cinema per passare una piacevole serata e non certo per analizzare il film, quindi effettivamente con tutto quello che ti offrono a livello visivo non serve una grande sceneggiatura, questo meccanismo però soffoca e penalizza i bravi sceneggiatori che si sacrificano per scrivere questi film.

Già in un altro articolo ho sottolineato questo aspetto, ma qui voglio andare controcorrente e dire che è colpa in parte anche della Marvel se le sceneggiature stanno perdendo di valore nei film.

Vediamo delle eccezioni quando gli sceneggiatori possono uscire un po’ dai vincoli, staccarsi da questi universi tutti mischiati tra di loro, la sceneggiatura torna a splendere quando il film può essere scritto senza pensare troppo alle conseguenze, con più libertà i due esempi di cui vorrei parlare sono “Logan” e “Capitan America Winter Soldier” e perchè no anche il primo “Guardiani della Galassia”. Questi tre film sono un po’ meno vincolati e hanno lascito un po’ più di libertà allo sceneggiatore e i risultati si sono visti essendo considerati tra i migliori film dell’universo Marvel.

Mi piacerebbe vedere dei film liberi, sceneggiati con più fantasia possibile che esprimano al massimo la bellezza di scrivere una storia, con le dovute ricerche e tecniche con la cura di Ingmar Bergman, non sto scherzando.

La Marvel ha la capacità di portare la persone al cinema, deve sfruttare questa capacità per ridare più valore alla scrittura con storie e trame convincenti e non sempre semplici e veloci, portate solo all’azione.

Riportare alla luce il punto di partenza dei film, che partono da parole battute sulle tastiere dei computer, da uomini che scrivono e si basano sui propri studi, da attimi di creatività, da idee e dalla creazione di mondi.

Il cinema ha bisogno di ottimi scritturi più che mai, perchè negli altri ruoli siamo al massimo della qualità secondo il mio modesto parere, stiamo perdendo però qualità nelle parole, nei dialoghi e nella scrittura.

Ci sono tanti motivi, anche sociali, ma in questo mio articolo voglio accusare la Marvel perchè facendo così penalizza davvero un intero reparto di lavoro, la sceneggiatura.

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