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Recensione nel tempo di un caffè

Reptile è un film del 2023, un classico Noir con sfumature giallo/thriller diretto da Grant Singer e scritto tra gli altri da Benicio del Toro che n’è l’assoluto protagonista. Nel cast è presente anche Justin Timberlake.

Reptile segue le orme del classico Noir, sia nei toni che nello stile lento e pacato. Non ci sono dei grandi picchi di adrenalina ma un costante senso di pericolo e di sospetto che caratterizzano un po’ tutta la trama di questa pellicola ben diretta da Grant Singer che si è perfettamente calato in questo genere.

La storia è intricata e misteriosa e nasconde dietro di se una sotto trama che si sviluppa poi lentamente per il colpo di scena finale. Un brutale e violento caso di omicidio vede vittima una donna, un agente immobilare con intrighi tra la sua vita passsata e la sua relazione attuale, ci sono diversi sospettati, ma è difficile capire chi sia il vero colpevole.

Fin da subito, dalle prime scene, la trama crea una sottile ma evidente “ragnatela” di relazioni e amicizie anche famigliari che coinvolgono il detctive protagonista interpretato magistralmente da Benicio Del Toro. Un situazione che è pronta ad essere sconvolta. Una sceneggiatura molto ben calibrata nei suoi dettagli efficace, a volte ingannevole, forse un po’ troppo nei confronti dello spettaore ma che si prepara per il plot twiat finale.

I dialoghi sono importanti e intensi, la parte centrale del film è densa di significato, un confronto deciso e profondo tra il poliziotto e la morte. Il detctive Tom “Oklahoma” Nichols (Benicio Del Toro), rappresenta al meglio questa situazione, tra lavoro, legge, amiciza e morte. Un forte contrasto che alimenta e da banzina un po’ a tutto il film e ala sua storia.

Reptile convince, lo fa in tutte le sue dinamiche, sconfigge la sua lentezza, con momenti un po’ più leggeri che si legano alla perfezione con quelli più violenti e incisivi, uno spaccato reale credibile che ci porta con facilità nel suo mondo, tra violenza e corruzione. Nel complesso un buon film, ottimi attori e una sceneggiatura di alto livello, scolastica e davvero ben fatta.