KINGSMAN – SECRET SERVICE E KINGSMAN – IL CERCHIO D’ORO: DUE ELETTRIZZANTI SPY MOVIE INGLESI.

Recensione Combinate: Il franchise inglese Kingsman, due film di Matthew Vaugh davvero molto interessanti.

Kingsman – Secret service è un film del 2014, scritto e diretto da Matthew Vaugh. Liberamente trato da una serie di fumetti, questo film stupisce supito il pubblico per la sua azione e commedia, con trati di violenza e splatter. Il regista di Kick-Ass si ripete in qualcosa di irriverente e sopra le righe. Due film che ci immergono a pieno nel mondo della Kingsman in uno spy movie pieno di azione e divertimento.

Il primo film di un attore di grande talento, il giovane Taron Egerton che interpreta un ragazzino dei sobborghi di Londra che viene assunto, grazie alle sue abilità nascoste e al suo talento ereditato da suo padre, in un’agenzia segreta privata, che lavora con un altissimo livello di riservatezza. Un negozio di vestiti eleganti, dei veri gentleman inglesi che nascondo missioni di spionaggio e che salvano il mondo.

Il personaggio di Colin Firth è perfetto, elegante, inglese, sia nella postura che nella sua parlata. Un maestro e educatore con grandi abilità nel combattimento, una vera macchina da guerra che esprime tutto il suo potenziale in una scena, tra lo splatter, l’azione e l’ironia, grottesca nella sua bellezza, anche a livello di regia.

Kingsman usa l’assurdo a suo favore, lo tratta come ironia cardine della trama, con teste che esplodono in fumi colorati. Schietto, volgare, un po’ come il suo protagonista, ci mostra anche un po’ le due facce dell’inghilterra, divisa tra l’eleganza da gentleman e la maleducazione e l’ignoranza di alcuni sobborghi delle città.

Un ritmo elettrizzante, dall’addestramento alla missione, con un maginifico villain interpretato da Samuel L. Jackson. Un misto tra Spike Lee, e tutti i grandi sognatori tecnologici. Personaggi un po’ sopra le righe che rendono la trama piena di colpi di scena e anche divertente e piacevole. C’è davvero tanta azione e adrenalina e tutto è gestito alla perfezione. Lontano da altri spy movie ne prende solo le caratteristiche essenziali. Super armi, grandi abilità e combattemineti corpo a corpo. Insieme a John Wick nel 2014 film di azione che stupì il pubblico per la sua bellezza e novità.

Kingsman – Il cerchio d’oro in questo film del 2017 ritroviamo i protagonisti del primo film, rendendo questo prodotto inglese di Matthew Vaugh un vero franchise. La kingsman è sotto attacco. Anche in questo film ritroviamo un villain particolare, cinico e violento, quanto grottesco. Julianne Moore è perfetta nel ruolo di una lunatica padrona del commercio di droga di tutto il mondo. Taron Egerton torna nel suo ruolo, diventato ormai membro ufficiale della Kingsman.

Questo secondo capitolo è imprevedibile e non mancano i colpi di scena. Meno sorprendente del primo, riesce comunque a crearsi la sua storia e il suo spazio e a mantenere le belle carattertische vista in Secret Service. Gli attori sono ben amalgamati, anche il personaggio di Merlino (Mark Strong) è sempre più imporante e divertente. Il mondo delle spie si espande e si viene a conoscenza di altre agenzie simili alla Kingsman come l’americana Stateman. Questa produce del Whiskey nelle sperdute distese del Kentucky.

La trama ci porta nel momento più buio e difficile della Kingsman che ancora una volta dovrà ripartire e rinnovarsi. Non mancano i colpi di scena e i grandi ritorni. La teconolgia si fa più fantascientifica e non tutti le morti sono certe. Ottimi personaggi, tanti protagonisti di alto livello, e unione anche produttiva da Inghilterra e Stati Uniti, rende il film ancora più accattivante del primo, soprattutto nei suoi effetti visivi. Ottimi gli ingressi di Channing Tatum, Pedro Pascal e Halle Berry. Jeff Bridges nel ruolo di capo della Stateman è perfetto.

Il mondo Kingsman si conferma e si consolida con questo film, pronto poi per il suo prequel The King’s man – Le origini.

Un piccolo parere personale. Sogno un quarto capitolo con i protagonisti dei primi due film e la scoperta di una terza agezia segreta in Giappone che si basa sul Bushido.

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