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Recensione nel tempo di un caffè

I segreti della notte è un film del 2020 scritto e diretto da Michael Cristofer. Una pellicola che non ha una direzione precisa, che forse vuole essere un thriller psicologico ma che non ci riesce del tutto. Manca qualcosa e lo si percepisce dall’Inizio alla fine del film. Ana de Armas è stupenda come sempre, Tye Sheridan fa un’ottima e singolare interpretazione ma questo non basta.

I segreti della notte ci mostra un impiegato di un hotel, Bart, un ragazzo con dei gravi problemi sociali. I suoi atteggiamenti e comportamenti singolari sono un po’ la parte centrale del film. Per imparare a interagire con le persone, Bart spia i clienti nelle camere e ne cerca di emulare lo stile e il loro modo di porsi e di parlare. I personaggi sono disconnessi tra di loro, privi di obiettivi come un po’ tutto il film.

Ana de Armas è bellissima si ma il suo ruolo nel film è molto confusionario. Il finale non fa che rendere il tutto un po’ banale quasi tagliato a metà. Il personaggio di Sheridan, Bart, ha una bella evoluzione e maturazione ma nel complesso non da assolutamente nulla di clamoroso alla trama. C’è un tentativo di gioco di sospetti, quando Bart assiste con le videocamere spia ad omicidio. Sembra che potrebbe essere coinvolto ma il film non riesce proprio a farti sospettare di lui.

Anche Andrea Rivera, interpretata da Ana de Armas è un personaggio abbastanza piatto, che non trasmette alcuna vibrazione. Dovrebbe essere una tentatrice dai mille misteri. In fin dei conti si rivela solo una ragazzina innamorata e confusa e in suo rapporto con Bart rimane un po’ un lasciato a metà.

I segreti della notte prova ad essere qualcosa che non è. Non c’è un vero obiettivo e questo crea una certa confusione che destabilizza lo spettatore che si mette in attesa. Ci si aspetta qualcosa di più, qualche colpo di scena, ma non arriva mai. I dialoghi sono un po’ spenti e il senso del personaggio di Bart svanisce un po’ nel corso della trama. Uno spunto interessante, due ottimi attori, ma i segreti della notte si ferma lì, appare quasi noioso e da un senza di mancanza che un film del genere non dovrebbe avere.