I MERCENARI 4: UN FILM DAVVERO PESSIMO

Recensione nel tempo di un caffé

I mercenari 4 è un film diretto da Scott Waugh. È il quarto capitolo di un importante saga di azione con protagonista Sylvester Stallone e altri attori protagonisti di genere action dagli anni 80′ al giorno d’oggi. Un format che ha funzionato molto per i primi tre film, ma che si arena definitivamente in questo film davvero di cattivo gusto e un prodotto molto pessimo.

I mercenari 4 è un prodotto pessimo, svogliato, fatto completamente senza voglia. Dalla scrittura alla recitazione e agli aspetti visivi, tutto è di pessima qualità, fin troppo esagerato nella sua mediocrità. Non c’è più il gruppo dei primi film, solo in parte con nessun nesso logico, attori stanchi e invecchiati che non avevano più voglia di portare avanti questo progetto.

Visivamente è qualcosa di davvero inquietante, con una computer grafica imbarazzante, a volte inverosimile per i giorni nostri. La recitazione è scarna, di un livello davvero bassissimo, lo stesso Statham sembra non avere per nulla voglia di tornare nei panni di Christmas. Megan Fox, 50 cent, il tutto è davvero di basso livello, scritti e interpretati male, il “Razzie Awards” è assicurato.

Un prodotto che ha finito il suo tempo, forzato all’inverosimile come se nessuno volesse davvero fare questo film. I mercenari è un po’ una parodia di sé stesso, assurdo, una passerella di attori che hanno fatto la storia del genere action con il cameo ad esempio di Chuck Norris che ha fatto storia. Tutto aveva una logica, un senso e pur essendo sempre un film di basso livello era molto piacevole vedere questi eroi del passato riproporsi in situazioni di azione e sparatorie.

I mercenari 4 distrugge un po’ tutto il senso della saga. Niente più attori del genere, comparse ridicole e una trama che fa acqua da tutte le parti. Non è collegata al passato e non ha futuro, un prodotto a sé con la computer grafica peggiore degli ultimi 20 anni. Un prodotto pessimo che era meglio non portare sullo schermo, con tanta nostalgia dei film precedenti che almeno avevano un alone di epicità intorno a sé.

Lascia un commento