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Recensione nel tempo di un caffè

Il ministero della guerra sporca è un film del 2024 diretto da Guy Ritchie. La pellicola prende spunto da una storia vera e dai documenti de secretati del ministro inglese Wiston Churchill, che durante la seconda guerra mondiale aveva creato un gruppo di soldati con incarichi segreti e speciali. La pellicola di Richie è disponibile su Amazon prime.

Ormai ogni anno esce un nuovo film di Guy Ritchie, in questo film ha unito un po’ il suo passato e il suo stile con i tratti di una storia vera e personaggi realmente esistiti. Un po’ Heist movie nello stile e un po’ gangster movie nella sua esecuzione, c’è un sacco di azione, leggerezza e divertimento.

I protagonisti sono folli e grotteschi come abitudine del regista. Eccentrici per certi versi con caratteristiche ben delineate. Tanta bellezza estetica, muscoli e abilità quasi sovrannaturali che rendono il film davvero leggero e godibile. Non bisogna aspettarsi un film di guerra realistico e pesante, ma qualcosa di estremamente semplice e divertente, quasi un intro di una serie televisiva d’azione.

La trama scorre veloce, chiara e delineata, non ci sono picchi di altissima sceneggiatura e nemmeno di altissima regia, tutto è nel solito e meraviglioso stile del regista inglese che si conferma essere uno dei registi più moderni e attuali che segue il ritmo e l’attenzione delle nuove generazioni. Il ministero della guerra sporca è quindi un film che non annoia, da cui si può staccare lo sguardo senza perdere la trama e che tiene compagnia nel modo giusto. Henry Cavill sta diventando sempre più duttile, piacevole, una vera garanzia di qualità.

Eliza Gonzalez è stupenda, una delle attrici del momento. Alan Ritchson sta trovando la sua direzione e con questo film si potrebbero aprire per lui nuovi interessanti ruoli, tra il comico e il satirico. Questo film funziona e alla fine è quello che conta. Non vuole strafare, a volte esagera, ma lo fa sempre nel giusto contesto e non uscendo mai dalle proprie intenzioni.