SEVERANCE: UNA SERIE INCREDIBILE

Recensione nel tempo di un caffè

Severance o Scissione è una serie di Apple Tv che ha messo in onda la prima stagione nel 2022 e la cui seconda stagione è uscita da poco sul canale streaming targato Apple. Un thriller psicologico creato da Dan Erickson, diretto e prodotto da Ben Stiller che dimostra il suo grande talento dietro la cinepresa.

La serie ci mostra la vita in un contesto abbastanza misterioso, sia a livello temporale che fisico. Non sappiamo molto ma la trama si basa sulla storia di un personaggio in particolare che lavora per un azienda chiamata Lumon. In questa azienda, alcune persone si sottopongono alla “Scissione”, una pratica chirurgica che divide il loro cervello in due vite parallele. L’uomo al lavoro non ha ricordi dell’uomo che c’è fuori e viceversa l’uomo che viva la sua quotidianità fuori dal lavoro non sa nulla di ciò che succede li dentro. Una volta preso l’ascensore inizia la scissione.

Il concetto di base è già di per se molto intrigante e crea una grande curiosità. Per capirlo più a fondo bisogna vedere la serie, perchè con le parole è facile non capire il concetto di “Scissione” fino in fondo. La trama crea una sorta di disorientamento e di paura. L’idea di avere due vite parallele, una lavorativa e una esterna, fa paura e mette la giusta dose di inquietudine.

Severance oltre ad una sceneggiatura davvero ben dosata, brilla però nella sua esecuzione, con una scenografia e una fotografia gestite alla perfezione da Ben Stiller e Aoife McArdle. Una serie da definire pregiata, curata nei suoi dettagli, una delizia per gli amanti del cinema. Un prodotto di altissimo livello di cui si parla ancora troppo poco.

A differenza di serie “piene di misteri” simili, come può essere From. Severance ha un livello generale forse più alto in molte delle sue parti. Non è solo interessante e anche visivamente davvero di alto livello. Insieme a The Bear è forse una delle serie che mi ha colpito di più negli ultimi anni. Severance ha davvero pochi difetti che sfido chiunque a trovarli.

La prima stagione è forte sotto diversi punti di vista e come se non bastasse, l’episodio finale sfrutta tutto il potenziale della sua log line iniziale. Ci sono dei misteri da scoprire, l’emozioni che trasmette sono tangibili grazie anche alla cura dei dettagli nella fotografia, nelle scene e nei colori. Un altro prodotto di Apple Tv di livello davvero altissimo. La seconda stagione sembra mantenere l’asticella alta e a livello di regia si osa ancora di più.

Una serie che consiglio vivamente e che rispetto al solito, non basta una recensione in un tempo di un caffè. Complimenti a Ben Stiller e Dan Erickson per ciò che hanno portato sullo schermo, serie come queste mi ricodano perché io amo il mondo del cinema e tutto ciò che ne consegue.

Lascia un commento