MECOLEDÌ: RECENSIONE SECONDA STAGIONE, FINITA LA NOVITÀ.

Recensione nel tempo di un caffè

Mercoledì è una serie di grandissimo successo di Netflix. La seconda stagione consacra ancor di più la giovane attrice Jenna Ortega e un Tim Burton ormai “infettato” dal commerciale e dal mondo Netflix, tanto che la sua traccia in questa seconda stagione è debole.

Più famiglia Addams rispetto alla prima stagione con personaggi come Morticia che vengono mostrati con più frequenza e che hanno un ruolo importante anche all’interno della storia. Ci viene anche mostrata la nonna di mercoledì che sembrerebbe prospettarsi più come un possibile prossimo villain della serie.

Ritrovarsi alla Nevermore non giova di certo a questa serie che per non rischiare di ripetersi, usa la location come luogo famigliare ma si allontana fin troppo dl concetto di scuola per reietti. Un tocco un po’ più horror rende questa seconda stagione un po’ più di suspense ma la magia della novità è svanita e si sente.

Nel complesso non sembra esserci stata una grossa evoluzione dei personaggi, tranne forse Enid che ha fatto il suo percorso di crescita anche nel rapporto stesso con Mercoledì. I nuovi personaggi sono abbastanza interessanti, ma nel complesso la trama è meno intrigante e interessante rispetto a quella della prima stagione. Sembra che perso il potere della novità, possa anche talvolta annoiare in alcune sue scene.

Era una serie che aveva bisogno decisamente di qualcosa in più. O dare più spazio alla scuola in se, mantenendo i toni teen drama della prima stagione, oppure buttarsi di più nell’horror ma con toni decisi e non vaghi. Invece questa stagione rimane un po’ nel mezzo, con sottotrame confusionarie e che non portano a nulla. La recitazione è ottima ma non tutti i personaggi sembrano pienamente coinvolti.

Mi è mancata un po’ la follia di Tim Burton, è come se tutto si fosse appiattito senza un vero e proprio carattere. la prima stagione era riuscita ad avere un identità ben precisa, questa si è un po’ persa tra un genere e un altro con sottotrame deboli che non portano altro che confusione al prodotto finale. Forse si è voluto mettere troppo per paura di fare nulla ma il risultato finale non è stato dei migliori.

Nonostante questo, Mercoledì rimane uno dei prodotti più particolari e piacevoli della piattaforma, qualcosa di diverso dal solito. Merito come sempre di un soggetto che funziona sempre, La Famiglia Addams.

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