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Recensione nel tempo di un caffè

Ballerina è un film del 2025 diretto da Len Wiseman. Spin-off della ormai celebre serie di film di John Wick, temporalmente si colloca tra il terzo e il quarto capitolo della saga. Un altro film che espande un universo narrativo davvero interessante dopo la miniserie e i diversi film con protagonista Keanu Reeves.

Uno dei punti di forza di questo film è decisamente Ana de Armas, ormai attrice affermata che riesce a districarsi davvero bene in diversi generi di film. Anche in questo caso il suo personaggio è perfetto e ben collocato all’interno di questo particolare mondo narrativo.

La vendetta è sempre il filo conduttore e anche se la trama risulta sempre un po’ banale, l’azione all’interno del film è sempre di altissimo livello e davvero da apprezzare. Non è ai livelli dei quattro film di John Wick, con una regia un po’ più classica e meno piani sequenza di altissimo livello.

Ballerina è un film apprezzabile perché nel suo contesto non esagera e ci mostra ancora una volta le potenzialità di questo mondo narrativo che sembra non stancare mai. L’azione è sempre al centro del film, specchio di un cinema moderno, attuale, sia nel tempi che nei modi, adatto ai giovani che vogliono velocità e poche perdite di tempo.

Ritmo alto, qualche dialogo ben scritto, ballerina scorre e funziona bene e nel suo genere è davvero un ottimo film. manca solo qualcosina rispetto ai John Wick, qualche scontro ancora più spettacolare o qualche sequenza di altissimo livello. Potenzialmente potrebbe avere un sequel e soddisfare sempre il pubblico essendo un formato che intrattiene alla perfezione con il suo stile ormai collaudato.

Ballerina sembra però un po’ meno Graphic Novel, si sente un po’ la mancanza di un soggetto di partenza. Sembra meno mistico di John Wick e questo in qualche modo penalizza un pochino il film è la sua trama. Non a caso uno dei momenti più epici del film è proprio l’ingresso in scena di Keanu Reeves.