
Hayden Christensen nei panni di Anakin Skywalker (Star Wars III la vendetta dei Sith)
Per esprimere questa mia opinione devo partire per forza da una visione generale del progetto e dei due film, le loro necessità e le loro premesse.
Hayden Christensen appare nei ultimi due film della seconda trilogia, aspramente criticata dalla critica per molteplici motivi tra cui ovviamente l’interpretazione di Anakin Skywalker.
Anakin era sicuramente il personaggio più atteso dell’intera saga, dopo aver visto uno dei Villain meglio riusciti della storia cioè Darth Vader, eravamo tutti curiosi di capire e vedere cosa lo avesse portato ad essere così.
George Lucas ha sempre scelto attori alle prime armi, per lo più giovani e con poca esperienza alle spalle.
A parte Harrison Ford, gli attori della prima triologia difficilmente hanno trovato fortuna e spazio in altri film, marchiati a vita dai loro personaggi in Star Wars.
Con la nuova trilogia targata sempre Lucas film, si mantengono queste intenzioni collocando per lo più attori alle prime armi ma un po’ più conosciuti per attirare il pubblico, come Ewan Mcgregor (nei panni di Obi Wan) già famoso per Trainspotting di Danny Boyle, oppure già famoso per molti film tra cui Schindler’s list e poi la giovane Natalie Portman già vista in Leon di Luc Besson.
Nei casting George Lucas continuò con questa filosofia, cercava un ragazzo biondo, occhi azzurri e di bell’aspetto, un ragazzo che potesse sembrare un ribelle, che potesse creare anche un po’ di antipatia con la sua supponenza.
Leonardo Di Caprio rifiutò il ruolo perchè aveva paura di rovinare la sua fama nata con Titanic, mentre Paul Walker e Ryan Phillips erano stati molto vicini al ruolo, entrambi già conosciuti per qualche film.
C’era un identikit preciso, forse il più preciso all’interno di tutto il casting, avevano un idea di cosa volessero dal personaggio di Anakin Skywalker.
Scelsero uno “sconosciuto Canadese” così lo definì Paul Walker in un intervista.
Fatte tutte le premesse sui personaggi volevo fare un accenno alla sceneggiatura.
Secondo me entrambe le sceneggiature dei film sono scritte davvero male, e soprattutto è scritta male la parte di Anakin, dialoghi poveri e scene inutili che rendono difficile rendere al massimo il personaggio.
All’interno della trama Anakin, sembra quasi marginale e veramente scritto troppo stile telenovela, dove il cambiamento e i sentimenti del personaggio vengono messi da parte per lasciar spazio all’amore adolescenziale.
Scritto sicuramente meglio il personaggio di Obi Wan che ha battute molto più serie complete e che ha un ruolo forse più centrale del protagonista.
Rileggendo alcuni passaggi, non trovo un punto nella sceneggiatura dove viene valorizzato il personaggio, magari un monologo o un’azione in cui l’attore poteva davvero caratterizzare il personaggio di Anakin.
Quindi le premesse erano anche buone, ma chiunque avrebbe interpretato Anakin si sarebbe trovato in una situazione piuttosto scomoda, essendo giovane alle prime armi, con una brutta sceneggiatura da seguire e con un attesa spoporzionata dei fan della saga.
Detto questo io dal personaggio di Anakin mi aspettavo un ragazzino viziato, antipatico e scontroso.
Un ragazzino che ti sta antipatico a prima vista e che sai che alla prima difficoltà accetterebbe “la caramella dallo sconosciuto”.
Una persona facile da condizionare e che vuole fare colpo sugli altri, vuole avere senza fare sforzo, vuole essere il più bello e il più forte senza fare nulla.
Hayden Christensen questa parte da “bimbo minchia” ,passatemi il termine, la fa benissimo, riesce a creare perfettamente quella sensazione, riesce a caratterizzare perfettamente quel tipo di personaggio e per ciò che era il contorno e la sceneggiatura, non so se avrebbe potuto fare di meglio.
Rende perfettamente l’idea di quel tipo di ragazzo, quello che ti sta antipatico per i suoi atteggiamenti da ragazzino viziato, quello con la faccia da stronzo, quello che mi sarei aspettato da Anakin Skywalker.
Anakin Skywalker è un bambino che è stato strappato alla madre per diventare ed essere il prescelto, colui che porterà equilibrio nella forza.
Non poteva essere un personaggio esser altro che un ragazzino maleducato e con la voglia di conquistare tutti, mi è piaciuta la sua follia da piccolo “gangsta” quando uccide tutti gli altri Jedi, mi è piaciuto quando crede a tutto ciò che gli dice il vecchio Palpatine come i giovani viziati credono a un politico emergente.
Penso che alla fine l’interpretazione può essere considerata di buon livello, sicuramente non eccezionale, ma nemmeno un disastro com’è stato detto e scritto.
L’attore segue un copione e un regista, forse le accuse andrebbero poste altrove, forse prendere un esordiente e collocarlo in un ruolo così arduo non è stata la scelta migliore, nel complesso, a mio parere il giovane Hayden se l’è cavata alla grande!