Recensione nel tempo di un caffè

Peaky Blinders è un ottima serie, senza troppi giri di parole, penso sia il simbolo del livello della produzione inglese e del network BBC.
Una serie che ci mette poco a catturarti un po’ per l’ambientazione rude della Birmingham post grande guerra, un po’ per la forza dei personaggi, caratterizzati al meglio e con una fotografia che è uno spettacolo.
Ci porta nelle vite della famiglia Shelby che da semplici zingari diventano un organizzazione criminale sempre più potente con scommesse illegali e traffico di armi, alcol e droga.
Il punto fondamentale è appunto una fotografia impeccabile che fa emozionare, con colori e luci sempre perfette e che ti fa vivere all’interno della serie, trasmettendoti sensazioni positive e negative.
Una serie d’impatto che ti fa affezionare subito alla famiglia Shelby e per cui subito diventi il suo primo tifoso, tu vuoi che lui diventi sempre più ricco e potente, vuoi che lui conquisti l’Inghilterra e il mondo.
Cillian Murphy, nel ruolo di Thomas Shelby è un protagonista perfetto, intelligente, furbo e tormentato dal passato e dai traumi della guerra, vuole sempre più potere e ricchezza senza saperne bene il motivo.
Una serie che ti tiene incollato al televisore e che ti trasporta con se con il suo stile Noir e Gangster, tra risse, contrabbandi e sparatorie vecchio stile.
Fottutissimi Peaky Blinders, è questa la frase che più identifica questa serie, riconosciuta ormai come icona, con le loro coppole con le lamette nascoste, con i loro abiti anni 20′ (davvero bellissimi) e con la passione per il whisky irlandese.
Peaky Blinders è una serie Gangster con uno slancio in più del solito che ci mostra il lato più criminale e “povero” dell’Inghilterra del dopo guerra, con un Churchill che ha sempre più potere all’interno del paese e con Thomas Shelby che vuole essere ricordato in questo mondo.
L’unico difetto è la lentezza della trama, delle volte un po’ noiosa, ripetitiva e che non porta a nulla, anche i dialoghi delle volte sono davvero perfetti e pieni di significato, mentre a volte ci sono scene che potevano anche essere tagliate per la loro poca importanza.
Attori tutti bravissimi a partire appunto da Murphy che è davvero spettacolare, da notare anche un bravissimo Tom Hardy che appare ogni tanto nei panni di un contrabbandiere ebreo, mi piace davvero un sacco la sua interpretazione.
Una serie che riesce a mettere a proprio agio tutti e in cui tutti sono perfettamente calati nel proprio personaggio, difficile che qualcuno stoni all’interno della serie.
Serie che consiglio vivamente di vedere e in cui è anche piacevole soffermarsi ogni tanto sui dettagli stupendi della fotografia.