Recensione nel tempo di un caffè
La prima cosa che mi ha conquistato di questa serie è la sua follia, sia nei suoi personaggi che nel suo stile, così semplice e allo stesso tempo quasi ironico e complesso nella scrittura.
Serie tv inglese creata da Jonathan Entwistle e interpretata da Alex Lawther e Jessica Barden che vale la pena di citare perchè la loro interpretazione e davvero il punto di forza di questa serie, che riesce a dare tono e bellezza alla follia che a volte regola il mondo dei giovani e il mondo dell’amore.
Un ottima regia e una sceneggiatura che ad ogni episodio espone tutta la sua qualità con dialoghi che sono molto più profondi di quello che appaiono, sempre apparentemente distaccati dalla realtà, ma pienamente incentrati sulle paure e i problemi degli adolescenti.
Due giovani folli, che vedono l’amore e la vita a loro modo, senza troppi pensieri, senza troppi problemi, si fanno trasportare dalla loro voglia di evasione e di cambiamento, la voglia di viaggiare e cambiare radicalmente vita.
La timidezza, come scudo a sentimenti a volte troppo grandi e difficili da spiegare, l’amore vissuto come qualcosa di veramente intangibile e incontrollabile per chiunque, una serie che ti trasporta con se, facendo ridere amaramente e a volte lasciandoti un po’ a bocca aperta per i pensieri dei protagonisti.
Stupendamente folle, la definirei, nel complesso penso sia una delle serie più complete che ho visto del suo genere un piccolo teen drama da 8 episodi di 20 minuti.
Un teen drama che riesce astrattamente a descrivere la paura del futuro che tanto e intrinseca della nuove generazioni.
Dean Horizons Cinema 