Recensione nel tempo di un caffè

Ho visto questa serie più che altro per curiosità, un po’ perchè amo l’Islanda e i suoi paesaggi e un po’ perchè ero davvero un sacco curioso di vedere una serie di una nazione così piccola e con poche possibilità produttive come l’Islanda.
I delitti di Valhalla è una serie tv Islandese distribuita da Netflix, il titolo originale di questa serie è “Brot” che significa letteralmente “violazione”.
Questa serie parto subito con il dire che mi è piaciuta, un thriller giallo davvero ben scritto, anche se non so dare il giusto valore ai dialoghi, sembra che i personaggi sono comunque ben caratterizzati.
Evidente lo stile Nordico Noir che le da un tocco in più soprattutto nel contesto in cui è ambientata, in effetti mi aspettavo di più dalla scenografia e in certi casi anche dalla fotografia, non hanno sfruttato a pieno la bellissima location a disposizione.
Tante inquadrature povere, molti interni, e davvero poche panoramiche e attimi paesaggistici un po’ mi è dispiaciuto.
Nulla da dire a livello di regia, si vede che nel complesso è un prodotto low budget ma è davvero ben fatto e la trama è comunque coinvolgente e con qualche colpo di scena a mantenere la giusta suspense.
Anche la recitazione è difficile da valutare, ottimo il doppiaggio, in lingua originale gli attori mi sono parsi un po’ più innaturali e rigidi, trasmettevano meno emozioni.
Se dovrei scegliere un punto forte è sicuramente la trama, classica da Crime Nordico, tra neve e fiordi, un po’ più debole quella verticale, ma comunque di ottimo livello.
Consiglio questa serie a chi magari è amante del genere Thriller giallo, è piacevole e in linea con molti altri prodotti di questo tipo.