Recensione nel tempo di un caffè

13 vite è un film del 2022 diretto da Ron Howard e basato sulla storia reale dell’incidente di Tham Laug.
La trama si basa sulla storia vera del salvataggio di 12 ragazzini e un adulto che si ritrovarono bloccati all’interno di una enorme grotta per via di un allegamento improvviso, un sacco di uomini accorsero da tutto il mondo per dare il loro aiuto. La situazione si rivelò fin da subito molto complicata, per via della costante pioggia e delle piccole strettoie all’interno della grotta che resero il percorso molto pericoloso e solo per sub molto esperti. Le 13 persone erano bloccate all’interno della grotta per più di un chilometro, il film ci mostra e spiega il loro salvataggio.
Una scenografia abbastanza semplice, ma che rende un giusto senso di claustrofobia. A tratti la fotografia è spettacolare con una Thailandia rurale e autentica. La regia di Ron Howard è ottima come sempre e la presenza di attori di livello come Viggo Mortensen e Colin Farrell rende tutto più realistico e ben recitato. Molte scene del film hanno i sottotitoli e sono in lingua originale thailandese.
C’è un giusto impatto emotivo, la giusta delicatezza, con la consapevolezza che almeno per i ragazzi andrà tutto bene. l’abilità di fare un buon film tratto da una storia vera sta proprio in questo, creare suspense anche se magari qualcuno conosce già il finale. I personaggi vengono caratterizzati in un attimo e questo è un altro pregio del film.
Un film che ha dei limiti nella propria storia e che più di tanto non può raccontare, molto bello, ma a tratti forse fin troppo semplice, rendendo le scene di immersione forse un po’ troppo confusionario e visivamente un po’ limitate, non si ha mai la vera sensazione di essere in una grotta e forse questo è un po’ un limite.
Nel complesso un ottimo film che traspone una storia vera con la giusta delicatezza e il giusto ritmo narrativo senza esagerare e rendendo il tutto molto realistico. Un film che per molti può essere un po’ noioso, ma che in realtà ha il fascino di raccontare il coraggio e la volontà di un gruppo di persone che ha sacrificato molto pur di salvare quei bambini. Storie così, andrebbero sempre raccontate.