QUATTRO CHIACCHIERE: Il regista Christophe Gans, vuole andare avanti dopo il film del 2006, tornando nella città più famosa dei videogiochi, Silent Hill.

Silent Hill è forse il videogioco horror più iconico di sempre, non c’è persona appassionata di videogiochi che non conosce questo titolo. Forse non tutti ci hanno giocato, ma la loro mente, sentendo questo nome, si ricollega subito ad una immagine ben precisa, un uomo che cammina in una spettrale cittadina, avvolta nella nebbia.
Ha un’ambientazione perfetta, la nebbia, il nome della città, tutto è già estremamente cinematografico, infatti nel 2006 è già stato prodotto un film di discreto successo, sempre diretto dal regista Christophe Gans, in lui si vede una vera e propria passione per questa storia e i risultati saranno sicuramente buoni.
A questo film basta poco, basta il nome Silent hill, la scritta all’ingresso della città, e quella fitta nebbia che ci crea subito terrore e ansia. La paura di non vedere e di non sapere, la paura che quelle terre siano ormai state conquistate dal male più puro.
Da quanto si può leggere sul web, sembra che la storia parlerà di una persona che torna a Silent Hill per ritrovare una persona amata, ma si ritroverà in un vero e proprio incubo. La solita ricerca disperata di una persona cara, in un paese strano, misterioso in cui il male sembra nascondersi in ogni angolo. Una giusta colonna sonora e una trama convincente potranno da subito rendere questo film un ottimo film.
Ovviamente ci sono tutti gli ingredienti giusti per fa sì che sia creato un ottimo prodotto, poi si sa che molto spesso i prodotti tratti da videogiochi non sono i migliori. il bello di Silent Hill è che molti lo conoscono ma pochi ci hanno giocato a fondo e conoscono bene la trama, questo è un vantaggio per il film che attira pubblico, e può ancora stupirlo e spaventarlo.