Recensione nel tempo di un caffè

Black Panther: Wakanda Forever è un film del 2022 diretto da e co-scritto da Ryan Coogler. Il film è il sequel di Black Panther del 2018, che perde il suo protagonista Chadwick Boseman.
Questa pellicola è un lungo e grande tributo al compianto attore, un elogio di grande rispetto e con ritmi decisamente lenti dai toni tristi. Un lungo film che difficilmente riesce ad uscire da questo alone di tristezza e che spesso dopo qualche scena di azione torna nel rispetto del silenzio e dei discorsi che riguardano spesso il passato. La ferita lasciata dalla perdita dell’attore Chadwick Boseman è davvero grande e la si percepisce fin troppo per tutto il film.
I ritmi sono davvero fin troppo lenti e che spengono totalmente il film a tratti rendendolo davvero molto noioso e sembra non convincere mai del tutto. Gli scontri hanno la loro solita spettacolarità, ma anche qui la totale assenza di veri supereroi non convince del tutto. Un lungo funerale di più di due ore che stanza e annoia, ma che emotivamente ha decisamente il suo effetto. Una malinconia e un’angoscia ben trasmessa attraverso lo schermo.
Difficile mixare un mondo leggero come quello marvel con il difficile concetto di morte, di irrimediabile e irreversibile, un mondo fatto di immortali e in cui in generale la morte sembra un elemento lontano. Qui è presente e in parte l’obiettivo di questa pellicola è stato raggiunto, film visivamente spettacolare, con una cadenza di rispetto verso l’attore deceduto.
Come il primo, il mondo di Black Panther si divide un po’ dal resto dell’universo cinematografico della Marvel, con un film decisamente più impegnato e dai toni più seri e complessi. La colonna sonora curata da Ludwig Goransson è davvero bellissima, un vestito perfetto di questo film, che visivamente non tradisce le aspettative e che anzi riesce a stupire con fotografie acquatiche inaspettate.
Nel complesso rimane un ottimo tributo, ma allo stesso un film che arranca, che spesso annoia e che forse dura un po’ troppo. Visivamente come sempre bello, con una trama che comunque funziona anche se con qualche difetto.