Recensione nel tempo di un caffè

Mercoledì è una serie distribuita da Netflix, creata da Alfred Gough e Miles Millar ispirata ai personaggi della famiglia Addams. Tra i registi della serie c’è il tocco d’arte del famoso Tim Burton. Questa serie nello specifico si focalizza sulla vita di Mercoledì la bambina tenebrosa della famiglia Addams ed è interpretata da una strepitosa Jenna Ortega.
Mercoledì è una serie che riesce a mettere insieme diversi elementi e che mescola a perfezione l’ironia e macabro, proprio nel perfetto stile Addams, la famiglia più strampalata del cinema ha sempre avuto un grande potenziale e qui viene sfruttato a pieno. La storia ci mostra la vita di Mercoledì che viene spedita in una scuola per reietti, insieme a vampiri, licantropi, sirene e ogni tipo di strano mostro. La scuola è legata al suo passato essendo stata frequentata dai suoi genitori Morticia e Gomez Addams, interpretati da Kathrine Zeta Jones e Luis Guzman. Degli strani casi di omicidio che sembrano coinvolgere la scuola, aiutano paradossalmente Mercoledì a convincersi di rimanere e fare qualche forzata amicizia.
Questo mix di generi funziona decisamente bene ed è tutto fatto in toni abbastanza leggeri e divertenti, il personaggio della giovane Mercoledì è estremamente iconico e anche qui Netflix riesce a metterci un po’ di Teen Drama, ma questa volta lo fa con la giusta dose per dare un tocco in più alla trama. La scena del ballo sta spopolando su internet ed è davvero super azzeccata ed è anche una bellissima citazione della serie sulla famiglia Addams degli anni 60′. I paragoni con il passato non possono mancare, ma questa serie è differente, più moderna, profonda e cerca di dare molto spessore alla protagonista, con la sua eterna apatia e gli occhi sempre aperti che creano inquietudine.
Tutti gli elementi chiave della famiglia Addams sono ben utilizzati e amplificati al meglio, sfruttati per rendere questa serie davvero bella e ben fatta che sta conquistando un po’ tutti, addirittura una Mano riesce a trasmettere qualcosa, io l’ho trovata una cosa davvero meravigliosa. La mano di Tim Burton si vede ma è meno incisiva del solito, ma da un giusto tocco che rimane un po’ per tutta la serie, ci sono delle piccole chicche di fotografia, davvero interessanti, la stanza divisa in due tra oscurità e colori è molto emblematica. Bellissime le canzoni all’interno della serie, unico difetto forse rimane quello di un finale un po’ troppo frettoloso e ripetitivo e qualche colpo di scena un po’ troppo forzato per i miei gusti, non è giusto sviare troppo lo spettatore con cose che non hanno poi senso di essere state mostrate.
Jenna Ortega è la vera protagonista del momento, la sua Mercoledì è perfetta, trasmette le giuste sensazioni e sa essere al tempo stesso tenebrosa e attrattiva. Come una calamita che ti attrae e rispinge a seconda di com’è girata. La verità che tutti pendono dalle labbra di Mercoledì, sia i personaggi della serie che il pubblico.
Consigliatissima!