Recensione nel tempo di un caffè

The Lost city è un film del 2022 diretto da Adam e Aaron Nee, una classica commedia romantica, un po’ avventurosa con protagonisti Sandra Bullock e Channing Tatum.
Questa commedia romantica ricorda sotto certi aspetti il film un matrimonio esplosivo, uscito recentemente su amazon, è una commedia con aspetti molto avventurosi, paradossali e divertenti. L’inizio della trama è abbastanza alternativo, ma poi si perde forse un po’ troppo nei cliché classici del genere.
Sandra Bullock interpreta una scrittrice di romanzi d’amore e passione, di molto successo, ha perso il marito archeologo qualche anno prima e ne risente ancora di quel tragico evento. Viene rapita da un ricco pazzo in cerca di tesori antichi (Daniel Radcliffe) che vuole che lei lo aiuti a tradurre una lingua che ha visto scritta in uno dei suoi libri. Channing Tatum interpreta il ragazzo da copertina dei libri della scrittrice e invaghito di lei parte per salvarla con un suo particolare Trainer ed ex marine super preparato e grottescamente abilissimo interpretato da Brad Pitt. Naturalmente questa avventura farà nascere qualcosa tra i due protagonisti che inizialmente non si vedono di buon occhio.
Molte similitudini con altri film lo fanno sembrare un film già visto, i personaggi sembrano quasi riciclati e scopiazzati e il tutto risulta fin troppo prevedibile, la trama però funziona è divertente e visivamente non è affatto male e quasi sorprendentemente curato per il genere.
Nel complesso è un film che funziona, ha una giusta ironia, le battute sono buone e i personaggi divertenti, pecca un po’ in originalità e similitudini e nei troppi cliché da commedia romantica. Leggero e divertente, il film si presta perfettamente ad essere un buon film da vedere in compagnia a casa, un po’ meno in una sala cinematografica.