Recensione nel tempo di un caffè
È colpa mia? (Culpa mia) è un film romantico spagnolo del 2023 diretto da Domingo Gonazalez e tratto dall’omonimo libro di successo su Wattpad scritto da Mercedes Ron. I due giovani protagonisti innamorati sono interpretati da Nicole Wallace e Gabriel Guevara.

Le premesse già ci fanno capire in che tipologia di film ci si può ad andare ad imbattere. Un film romantico in perfetto stile teen drama che esprime tutto l’amore in perfetto stile Wattpad, con la brava ragazza che finisce tra le mani del badboy.
Prime video viene contagiato fortmente da Netflix ultimamente e dopo il film “Uno splendido disatro” ci delizia con qualcosa di ancora peggio e ancora più banale e a tratti spaventosamente ridicolo. Sembra una canzone Reaggaton mal riuscita strapiena di clichè e di cose già viste con dialoghi imbarazzanti e recitazione davvero di bassissimo livello che nemmeno l’ottimo doppiaggio italiano (in questo caso un po’ pessimo) è riuscito a rialzare.
La trama è un groviglio di assurdità, una ragazza (Noah) si trasferisce nella casa del nuovo compagno di sua mamma, un ricchissimo fannullone di cui non si sa nulla per tutto il film, lascia la scuola e gli amici e deve ricominciare da capo. La ragazza incontra il suo nuovo fratello bello e dannato (Nick) e tra i due c’è subito attrazione ma molta rivalità (recitata da cani). Si scopre che il ragazzo fa gare di corsa e lotte tra gang come se provenisse dalla strada, mentre la ragazza ha un passato tremendamente difficile che viene preso talmente alla leggera nel film che tutto si trasfroma in una brutta emulazione di Fast and furious (Noah è Dom Toretto) o in un brutto video musicale. Il clifhanger finale apre ad un possbile e spaventoso seguito senza senso.
I dialoghi sono davvero dilanianti, poveri e insensati, forse tra i peggiori mai scritti. Un film che si perde totalmente nel suo genere e che non riesce a dare nient’altro, formando così davvero un pessimo prodotto. Immagino che il soggetto fosse pessimo, ma la trasposizione in film non riesce ad alzare il livello in nessun modo se non a peggiorarlo per quanto possibile.
Nel complesso, anche senza una capacità di guida e spinta emotiva verso gli attori, la regia se la cava abbastanza bene nelle scene di azione anche se disordinata nella sua esacuzione, la fotografia prova a salvarsi, ma anch’essa è priva di impegno. La trama è scontata e i colpi di scena fanno rabbrividire per la loro oscenità, uno dei peggiori film che abbia mai visto, piacevole solo per vedere quanto fosse pessimo.
È colpa mia? si è colpa mia che l’ho visto e l’ho pure recensito.


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