5 FILM PER NATALE SENZA IL NATALE

QUATTRO CHIACCHIERE: 5 film che sono solito vedere nel periodo di Natale, ma che non sono del tutto natalizi.

Ormai dicembre e alle porte e qualche albero è già apparso nelle piazze delle città e in qualche casa, con il black friday la corsa ai regali è già iniziata e l’atmosfera natalizia inizia a farsi sentire. Chissà che non cade anche qualche fiocco di neve che ci chiude piacevolmente in casa, davanti a dun camino con una tazza di cioccolata calda.

Un atmosfera che porta con se un determinato tipo di cinema, un genere, quello natalizio che sforna davvero un infinità di prodotti ogni anno. Io però non voglio in questo articolo, consigliare 5 film di Natale, quanto più 5 film che hanno fatto parte della mia vita in questo periodo dell’anno. Per diversi motivi li trovo ancora speciali, giusti per riflettere, riempirsi il cuore e scandalrsi con essi in casa sotto la coperta con il rumore rilassate e leggero della legna che arde.

5 film che hanno poco del Natale, solo qualche fiocco, qualche spezzone, alcuni nemmeno per nulla, ma sono accomunati dall’amore, la condivisione, lo stare insieme, con un pizzico di destino che ci fa riflettere sulle cose davvero belle e importanti della vita. Non il solito film Natale ma qualcosa di più.

Certamente, forse

Un How i met your mother in formato film. Un padre racconta alla figlia la storia di come ha conosciuto sua mamma, lei deve capire chi è tra le tre storie che racconta. protagonista Ryan Reynolds in questa commedia romantica densa, speciale, con un bellissimo rapporto padre e figlia, e con l’amore in diverse sue sfumature. C’è una seconda chance, la voglia di riporvarci, l’amore quello più semplice instintivo e vero.

Senza grosse pretese, un film che racconta con semplicità alcuni amori della vita del protagonista, lontano un po’ dalle atmosfere natalizie, ma mio punto fermo come film del 24 dicembre. Un abitudine, perché alla fine il Natale è fatto anche di questo, di piccole e simpatiche tradizioni.

Just Friends (Solo Amici)

Ecco che ritroviamo ancora Ryan Reynolds, in una commedia che ricalca i classici americani. Un ragazzino ciciciotello è innamorato della sua migliore amica che lo rifiuta. Lui cambia città vità, diventa ricco, bello e famosa e la riconquista. Bello nella sua semplictà, ovviamente banale e leggero come deve essere, l’alchimia tra i due è affascinante, tangibile, lei è perfetta nel ruolo, Amy Smart è stupenda è ricalca la classica ragazza bellissima del liceo che tutti desiderano.

Un film che ci fa ridere, che ha un po’ di atmosfera natalizia, il giusto tocco di neve, una magia che circonda un po’ tutta la trama, una classica storia di riscatto, che in parte fa un po’ riflettere e che ricalca un po’ la realtà più di quello che sembra. Anche in questo caso c’è un esaltazione della semplicità, della bellezza dell’amore più semplice e puro.

The Butterfly Effect

Qui si va in qualcosa di leggermente più impegnato, forse il film più lontano dal natale dei cinque. La trama è più profonda, va al di la del semplice concetto di amore, per toccare qualcosa di più complicato come il destino. Il titolo è un chiaro riferimento dell’effetto secondo cui “se una farfalla sbatte le ali, dall’altra parte del mondo si forma un uragano”. Ritroviamo Amy Smart in coppia con un giovane Aston Kutcher. Narra delle vicende di Evan alle prese con un potere particolare che gli permette di modificare eventi chiave accadutigli nel tempo, modificando quindi il presente del momento in cui decide di cambiare un episodio del suo passato. Cinque diverse ipotesi di quell’episodio regaleranno allo spettatore altrettante trame di una vita.

Un film un po’ più impegnato, perché il destino a volte sembra beffardo e il momento che Evan vuole cambiare un momento della sua vita complicato e abbastanza incisivo. Lui follemente innamorato di una ragazza vuole fare in modo di vivere con lei, ma si renderà presto conto che sembra che il destino spinga in altra destinazione. Ricorda in parte il film “I guardiani del destino”, altra pellicola che consiglio. The Butterfly effects è un film che lascia il segno, che riesce a far riflettere e con un finale non del tutto scontato.

Jack Frost

Singore e signori, Jack Frost, si proprio lui, un film che mi è sempre piaciuto un sacco da bambino che non è per nulla banale, che commuove e si fa anche piangere. Michael Keaton interpreta un padre che purtroppo non riesce mai a stare con suo figlio perché è sempre in tour con la sua band. Una sera nevosa decide di tornare a casa e di fare una sospresa alla famiglia, ma una forte nevicata lo fa sbandare in auto e muore. Qualche settimana dopo, suo figlio, costruisce un pupazzo di neve che prende vita con l’anima di Jack al suo interno. Jack e suo figlio passeranno così tutto l’inverno insieme.

C’èe tanta neve, belle canzoni, una trama diverntente e a ratti commovente, il rapporto padre figlio e importante e nonostante si alquanto assurdo, riesce a trasmettere delle grandi emozioni. Sembra un film che non ha nulla da dire, ma trasmette davvero tante cose. Il messaggio è chiaro, passa il tempo con le persone che ami. Jack Frost l’ha capito troppo tardi anche se ha avuto un ultima occasione di passare del tempo con sui figlio. Un film che per un bambino gli fa amare l’inverno e la neve e che per un adulto è un semplice ma bellissimo spunto di riflessione.

Love Actually – L’amore davvero

Questo sinceramente è più un classico degli altri, però si sa, a Natale l’amore piace. Questa è una commedia romatica in cui le atmosfere natalizie si fanno sentire, un cast corale, più trame e situazioni in cui l’amore e sempre al centro di tutto e quella scena con Kiera Knightley che legge i cartelli scritti da Andrew Lincoln è meravigliosa e iconica. Dieci storie con protagonistiinglesi molto diversi, tutte unite dal contesto temporale natalizio, si può riassumere un po’ con la canzone “Love Is all around“. Si npuò definire ormai un cult movie di Natel ed è l’unico di questi film di cui ho parlato che ha questa caratteritica.

C’è un grande cast corale, con attori che potrebbero piacere un npo’ a tutti, ci sono mille sfumature dell’amore, diverse storie e intrecci che ci mostrano la bellezza di questo sentimento ma anche la sua difficoltà. Sarà anche il titolo, ma nonostante siano passati quasi 20 anni (cavoli 20 annni, sto diventando davvero vecchio) questa pellicola è sempre molto attuale. In fondo forse è perché nonostante tutto cambia, alcune sfumature dell’amore sono sempre le stesse, le storie e le situaizoni amorose sono sempre stupidamente complicate. L’amore è il sentimento più bello del mondo, ma forse anche quello più complicato e questo film ne è un po’ la testimonianza.

Risposte

  1. Avatar Austin Dove

    cavolo è vero
    ci si concentra tanto sulle relazioni amorose e interpersonali di LA, che ci si dimentica che tutto ruota intorno alle feste natalizie!

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    1. Avatar Andrea Dean Mattiazzo

      Si, in pratica è l’unico film che ha qualcosa di Natale tra quelli che ho messo. Anzi in realtà ormai è proprio un cult di questo periodo.
      Sono parecchi sconcertato che siano già passati quasi 20 anni dalla sua uscita.

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