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Recensione nel tempo di un caffè

Wonka è un film musical del 2023, diretto da Paul King. Terzo film che parla di Willy Wonka un personaggio tratto dal libro di Roald Dahl del 1964. Rispetto ai primi due film Willy Wonka e la fabbrica di cioccolato, questo di King riprende solo elementi della storia e ci mostra le origini del protagonista, in questa pellicola Willy Wonka è interpretato da Timothée Chalamet.

Come spesso accade per questi prodotti, i paragoni con i film precedenti si sprecano. Quello del 1971 con protagonista Gene Wilder sembra inarrivabile, più una suggestione, perché ai tempi della sua uscita ebbe un discreto successo e solo gli anni successivi lo resero un cult. Wonka rispetta appieno sia il primo film che le caratteristiche del protagonista descritte nel libro.

Una scelta saggia quella di allontanarsi dalla trama originale per mostrare qualcosa di nuovo. Timothée Chalamet è ottimo nel suo ruolo e convince in tutte le sue sfumature, sembra folle, spiritoso, malinconico e sognatore, tutto in un perfetto equilibrio. Le musiche sono assolute protagoniste e nonostante non ci sia la fabbrica di cioccolato, le atmosfere fantastiche del libro si respirano alla perfezione. C’è colore, fantasia e tante belle canzoni.

La storia di Willy Wonka è sempre molto affascinante, perché ci fa viaggiare un sacco con la fantasia, in un paese dei balocchi. Il cioccolato ci viene mostrato in moltissime forme, e il personaggio di Wonka è già formato, appena tornato dal suo giro del mondo alla ricerca degli ingredienti perfetti. Ci sono personaggi grotteschi e ambigui e tutti hanno delle caratteristiche ben precise. Il cioccolato ci viene mostrato come una droga, come un elemento cardine di quella società. Il centro città sembra la galleria di Milano, con al suo interno i tre più grandi produttori di cioccolato del mondo.

Wonka è un film giusto, non vuole strafare, imporsi sul passato. Lo rispetta lo usa a suo favore sia nelle forme che nelle musiche. Hugh Grant è un magnifico Umpa Lumpa che ritorna ai colori del passato. Personaggio chiave nel mondo di Willy Wonka, sembra sempre di più un folletto dispettoso, anch’esso dipendente dal cioccolato.

Wonka è un film piacevole, un po’ per tutti, colorato e in qualche modo anche natalizio. La regia è interessante, e la storia è abbastanza fantasiosa e nuova. Gli attori offrono tutti una prova di livello, ideale per questo genere di film. Peccato che alla fine del film, l’unica canzone che rimane davvero in testa sia solo quella del Umpa Lumpa.