IL PROBLEMA DEI TRE CORPI: UNA FANTASCIENZA NOIOSA

Recensione nel tempo di un caffè

Il problema dei tre corpi è una serie del 2024 distribuita e prodotta da Netflix. Tra i produttori esecutivi due volti noti, David Benioff, D. B. Weiss, showrunner della famosa serie HBO Game Of Thornes. Questa serie fantascientifica è tratta da una serie di famosi romanzi ( Memorie del passato della terra) dello scrittore cinese Liu Cixin. Una serie iportante e dispendiosa che non ha convinto del tutto il pubblico.

I libri sono complessi, intricrati e una trasposizione non era certo una passeggiata da produrre. Un progetto ambizioso che si è arenato in una trama un po’ noiosa, lenta e con personaggi che non riescono a catturare l’interesse dello spettatore che viene tagliati fuori e mai certamente coinvolto del tutto. A parte qualche dialogo significativo e un soggetto di base molto articolato, la serie di spegne presto in una lentezza noiosa, con una fantascienza che non cattura.

Il problema principale sono forse i personaggi a cui è difficile affezionarsi, superficiali e a tratti molto forzati. La trama non riesce mai ad incidere anche nei momenti più violenti e significativi. La minaccia lontana non fa che rilassare lo spettatore che rimane in attesa di qualche colpo di scena o po’ di azione che potrebbe alzare la soglia dell’attenzione. Il problema dei tre corpi rimane nell’oblio della noia, senza strafare ma anche senza incuriosire più di tanto.

Le aspettative generali erano alte, ma ci si ritrova davanti ad una serie certamente piacevole ma che non cattura e a tratti annoia davvero moltissimo. Un ritmo statico, prevedibile, un obiettivo che non è ben chiaro e personaggi che vanno e vengono e quelli che rimangono sono scarni e piatti senza alcuna emozione e interpretazione di un certo livello. Forse si salva solo Liam Cunningham che interpreta Thomas Wade, una specie di capo dei servizi segreti.

Il problema dei tre corpi rimane cosi una serie che pone delle grandi aspettative, esse vengono immediatamente deluse. Una grande pubblicità, un prodotto da 20 milioni di dollari a episodio che non riesce a conquistare il pubblico come avrebbe dovuto. Alla fine della prima stagione, non si ha l’impulso e la voglia immediata di vedere la seconda. Piacevole si, ma rimane comunque una serie nel complesso mediocre e non all’altezza di ciò che era stato annunciato, un altro piccolo fallimento per Netflix.

Risposta

  1. Avatar Fanta- .3: Il problema dei tre corpi – Le cose minime

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