Recensione nel tempo di un caffè
Those about to die è una serie creata e scritta da Robert Rodat e diretta da Roland Emmerich famoso regista americano di film catastrofici (2012, Indipendence day e The day after tommorow). Una serie che in Italia è presente nel catalogo di Prime video e che fatto della promozione la sua arma vincente. La storia romana enfatizzata in stile Hollywood con l’Imperatore Vespasiano che sta per concludere una delle opere più iconiche dell’impero Romano.

Il Colosseo come il circo massimo erano luoghi di sceneggiate, battaglie e tanta epicità. Questa serie prova ad andare nel dietro alla quinte di questo mondo mostrandoci un mondo fatto di corruzione e scommesse. Una serie che si allontana il giusto dalla storia reale per dare un tocco più cinematografico e movimentato ad un periodo storico importante per l’impero romano con l’inizio della dinastia Flavia.
Anthony Hopkins è un po’ uno specchio per le allodole, ma come storia ci insegna, gli bastano pochi minuti sullo schermo per essere tremendamente incisivo e forse anche troppo iconico. La serie parte alla grande con personaggi ben scritti e una trama che convince. Rimane di ottimo livello nel corso dei suoi episodi ma a tratti arranca fino a diventare fin troppo prevedibile. Diverse storie, molti personaggi che si intrecciano e un livello visivo ottimo per una serie tv. Tanta adrenalina, intrighi e scontri.
Dialoghi un po’ spenti, a volte senza un vero fine e non scritti con la giusta intenzione. Ci si concentra sul movimento, l’azione e si dimentica un po’ la potenza della parola che il solo Hopkins si ritrova a dover trasmettere. La troppa computer grafica stride un po’ con la storicità dei fatti narrati. Una serie che ha tanti pregi tra cui la capacità di riportare l’impero romano sul piccolo schermo con un prodotto davvero di alto livello. Esagerato, anacronistico quanto si vuole, ma apprezzabile e perfettamente adattabile alle nuove generazioni. Crea curiosità, ci fa informare sulla storia e comunque lascia un segno positivo alla fine della stagione.
A those about to die riporta la storia in una serie e lo fa con un ottima strategia, mescolando giochi di potere all’insaziabile voglia di intrattenimento dell’essere umano. Un ottimo spunto per il futuro delle serie tv che dall’impero romano avrebbero davvero tanto da cui poter attingere.


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