Recensione nel tempo di un caffè

YOU è una serie televisiva creata da Greg Berlanti e liberamente tratta dai romanzi di Caroline Kepnes, di genere Thriller psicologico.
Questa serie è distribuita in Italia da Netflix e attualmente sono state messe in onda le prime due stagioni e sembrerebbe che è già in lavorazione una terza stagione.
Devo ammettere che ho iniziato a vedere questa serie senza troppe aspettative, mi intrigava il lungo trailer stile Netflix che ti mostra già gran parte del prodotto che andrai a guardare catturandoti quasi sicuramente nella sua morsa.
You è una serie che ti sorprende, soprattutto perchè è difficilmente paragonabile con altri prodotti simili, è una serie che ha come sfondo comunque il genere thriller ma che si pone nello stile fotografico e nei dialoghi più come una commedia.
Riesce a creare un mix di emozioni che non è da sottovalutare, è volutamente un po’ psicopatica e disturbante tanto che ci sentiamo tremendamente vicini e allo stesso tempo totalmente lontani dalla visione della realtà del protagonista.
C’è sempre una percezione di quello che può accadere ma che in realtà non accade nel momento in cui te lo aspetti, in perfetto stile thriller.
Il protagonista è scritto molto bene, strutturato in maniera credibile e l’attore Penn Badgley è perfettamente calato nel personaggio di Joe Goldberg che è davvero un personaggio curioso e molto particolare.
Anche il contorno è ben strutturato e non ci sono personaggi particolarmente deboli, tutti hanno delle caratterizzazioni ben precise e delineate e penso siano tutti scritti in modo abbastanza accurato, anche la ragazza Beck, mi è piaciuta un sacco, molto brava anche Elizabeth Lail a renderla dolce e spontanea.
You è coinvolgente, e anche se non convince del tutto nella seconda stagione, mantiene sempre un livello molto alto di suspense e curiosità, per certi versi migliora episodio dopo episodio, aggiunge qualche tocco in più nella regia e nello studio dei personaggi.
La trama diventa forse un po’ ripetitiva e forse un po’ troppo forzata nella seconda stagione, mantenendo comunque una buona qualità di base, che sicuramente non può annoiare o deludere.
I personaggi aggiuntivi della seconda stagione li ho trovati migliori di quelli della prima, forse più folli e assurdi ma molto ben caratterizzati con le loro caratteristiche ben precise e con il protagonista che si evolve poco a poco, purtroppo perdendosi un po’ in qualche passaggio. Da tenere d’occhio la giovane attrice Jenna Ortega.
Consiglio assolutamente di guardare questa serie, sono sicuro che vi stupirà
2 risposte su “YOU: UNA SERIE TV INASPETTATEMENTE INTERESSANTE”
[…] è una serie televisiva targata Netflix, creata da Greg Berlanti e la prima stagione (recensione prima e seconda stagione ) è tratta dal romanzo di Caroline Kepnes. Una serie tv che ha fatto dell’amore […]
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[…] un sacco e mi convince molto, attrice che ho apprezzato moltissimo anche nella seconda stagione di YOU e con caratteristiche fisiche che si sposano perfettamente con quelle della classica Mercoledì. Ha […]
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