Le due principali piattaforme streaming messe a confronto, uno scontro ormai epico dalla difficile conclusione.

Questo è un confronto già visto e rivisto nel web, sono le due piattaforme streaming più famose e più usate in Italia, insieme ovviamente a Disney+, ma per cui non riesco ancora a fare paragoni essendo arrivata in Italia da pochi mesi.
Molti in Italia hanno entrambe le piattaforme, Netflix più per volontà, mentre Amazon prime video più per conseguenza dell’abbonamento a Prime, quindi già da subito si intuisce la filosofia delle due diverse piattaforme.
Netflix è una delle prime del suo genere, ed è forse la più famosa nel mondo, negli ultimi anni ha conquistato tutti e praticamente ormai tutti ne fanno usa come fosse la miglior droga sul mercato, la sua espansione è sotto gli occhi di tutti e il catalogo è sempre più ampio e più completo.
La concorrenza che sta arrivando, come in tutti i settori, è un ostacolo ma allo stesso tempo anche uno stimolo a fare sempre di meglio e non ad abbassare la guardia, poi ormai molte persone non scelgono nemmeno più e sono abbonati ad entrambi. Io ad esempio uso entrambi quasi allo stesso modo, forse Netflix un po’ di più.
Per capire bene le differenze da queste due piattaforme bisogna esaminare la loro filosofia, che nel caso di Amazon Prime video è in continuo mutamento.
Netflix punta moltissimo sui contenuti originali, deve fare in modo che i propri contenuti siano visibili solo ed esclusivamente sulla propria piattaforma, questo attira gli abbonati e li porta a fare un abbonamento.
Quindi è importante che il catalogo sia ampio, pieno di generi differenti e con prodotti commerciali che possano piacere a tutti, far parlare di se e attirare il pubblico, facendo così Netflix rischia di abbassare la qualità media del catalogo, così si affida a grandi produzioni e a registi conosciuti per puntare su film di ottima qualità che possano candidarsi agli Oscar e attirare l’attenzione, tenendo soddisfatti gli abbonati.
Netflix deve necessariamente tenere alto il numero degli abbonati e farlo crescere sempre di più, diventare un qualcosa di irrinunciabile, per poi alzare ancora un po’ i prezzi e limitare gli account condivisi.
Per far questo punta anche a prodotti di qualità, supporta le serie di successo e mette a catalogo anche degli ottimi documentari, e da la possibilità al resto del mondo di distribuire le diverse produzioni televisive.
Il catalogo è un labirinto ben strutturato, una trappola da cui è difficile uscire e a volte è davvero una calamita per gli occhi, passando ore su e giù a sfogliare e a guardare i trailer a mezzo schermo.
La grafica e il layout di Netflix è perfetto, intuitivo, veloce e facile da usare, davvero il punto di forza di questa piattaforma che è sempre in continua crescita e che offre sempre di più un servizio migliore.
Netflix ha una vasta scelta, prodotti di qualità assoluta e altri che si perdono un po’ troppo nel commerciale, rendendo il tutto un po’ sfumato, difficile da distinguere, quasi da far sembrare tutta Netflix un po’ troppo da ragazzini.
Una serie originale Netflix ha uno stile preciso, una violenza e una possibilità visiva sempre molto limitata e equilibrata, delle volte si pensa di più ai soldi che all’arte, altre volte invece, ci sono prodotti che puntano tutto sull’innovazione e la qualità.
Amazon Prime video ha obiettivi differenti, serve da pubblicità, serve per attirare pubblico, serve per portare le persone a fare l’abbonamento al Prime, per poi fare acquisti su Amazon, è un sistema diverso che a volte si mostra in modo differente.
Amazon punta davvero molto sulla qualità, fa grossi investimenti nelle proprie serie tv e film e si vede subito la differenza visiva rispetto alle serie Netflix, ha un budget subito elevato, produzioni importanti e vuole imporsi su tutti.
Il catalogo non è ancora ampissimo, ma ha film importanti appena usciti nei cinema, ha la possibilità di noleggio dei film e ha degli ottimi documentari.
Amazon Prime video ha dietro un colosso che potrà fare quello che vuole e che offrirà al pubblico sempre più servizi, peccato che le proprie serie tv siano prodotti ancora troppo di nicchia, un po’ lenti e complessi.
Con “The Boys” ha colpito tutti, spero che la direzione sia sempre quella, mi piacciono molto i programmi come “The Grand Tour”, davvero una bellissima esclusiva di Amazon.
Il difetto più grande è la grafica e il layout, lento, disordinato, complesso e che non ti invoglia a vedere i film o le serie tv, non mi piace com’è stato fatto ed è pieno di difetti purtroppo.
Nel complesso penso che Netflix abbia ancora qualcosa in più, si è presa Fincher che l’ha portata davvero in alto e continua a stupire con produzioni sempre più complesse.
Amazon ha una filosofia diversa, ha annunciato la serie sul signore degli anelli e quando uscirà quella sarà il vero punto di svolta per la piattaforma, che per ora punta ancora tutto sulla pubblicità, i prodotti originali non sono ancora moltissimi e molti fanno fatica a “decollare”, ha un ottima qualità complessiva, ma più complessa e meno commerciale.
Per chi vuole fare un abbonamento consiglio ancora Netflix, catalogo più ampio e più vario, che soddisfa praticamente tutti i gusti, con in arrivo altri prodotti che promettono davvero bene.
Se siete appassionati di cinema e serie tv vi conviene fare tutti e due, e godervi entrambi i cataloghi, sperando che Amazon sistemi la sua grafica e applicazione, perchè così non mi piace.