MIDNIGHT MASS: TRA MISTERI OSCURI E FANATISMO RELIGIOSO

Recensione nel tempo di un caffè

Midnight Mass è una miniserie creata Mike Flanagan. Una miniserie che si strizza l’occhio agli horror più classici ma che nel complesso è più drammatica con un genere non del tutto definito. La trama distribuita su sette episodi da un’ora è a tratti lenta ma sembra densa di significato, ci incuriosisce e ci cattura per la cura particolare dei suoi dialoghi, mescolando religione e oscurità in modo perfetto.

Crockett Island è una piccola isola a largo degli stati uniti, non è specificato bene dove, un isola con poco più di cento abitanti, fatta di pescatori e con una forte impronta religiosa, cristiana cattolica. Veniamo subito introdotti in questa forte fede, fin dalla prima scena, subito un forte contrasto tra la volontà di Dio e una morte ingiusta. Questo sarà il filo conduttore di tutta la serie. Un giovane prete appare per la prima volta sull’isola e da quel giorno iniziano dei miracoli ma allo stesso tempo degli eventi particolarmente macabri e misteriosi.

Il bello di questa miniserie è la capacità costante di giocare molto con le scritture, con il fanatismo religioso, passi della bibbia e del vangelo che sembrano giustificare l’orrore di certe azioni in cui il sangue diventa il protagonista. Religione, scienza e fantasia si mescolano lasciandoci il dubbio di quale sia la vera risposta. Come nella serie, anche la fede dello spettatore viene messa alla prova e deve decidere quale onda di pensiero seguire, costringendolo quasi a prendere la via più facile, quella della fantasia. Quello che accade non è ne il volere di Dio, ne un evento che la scienza può provare, è semplicemente una cosa mostruosa che non ha nulla a che vedere con la religione e la scienza.

Una fotografia davvero spettacolare e coinvolgente, una scenografia adatta, un gioco di colori ben congeniato, dando valore a delle albe stupende. Dialoghi davvero ben scritti, convincenti e personaggi con una loro personalità forte e ben definita. Livello di recitazione molto alto e attori particolarmente ispirati. Qualche piccola incongruenza nella trama, qualche dettaglio non del tutto curato e qualche personaggio un po’ spento sono dei piccoli difetti di questa miniserie.

Nel complesso davvero una bella serie, con i giusti tempi e che co intriga con il suo mistero, ci lascia mille dubbi e domande con un po’ di amaro in bocca, volutamente fatta così. Visivamente molto bella ed è bello anche soffermarsi su alcune parole, un miniserie in cui il dialogo torna protagonista e lo fa in modo stupendo. La consiglio davvero anche per chi non ama il genere horror, perchè c’è la giusta dose di paura e violenza, ma non è mai esagerata, è solo un contorno per dare un impatto emotivo adatto in base a cosa sta succedendo. Guardate la serie e fatevi anche voi un idea di ciò che sta accadendo, è religione? Scienza? o semplicemente fantasia irrealistica?

Risposte

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    […] Mike Flanagan l’autore Horror di Netflix, con un prodotto leggermente differente da Haunting e Midnight Mass. Un autore che apprezzo particolarmente, per il suo stile e la cura dei dettagli, fa sempre ottimi […]

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  2. Avatar QUALCHE “TESORO” NASCOSTO NEL CATALOGO NETFLIX – Dean Horizons Cinema

    […] MIDNIGHT MASS Una miniserie un po’ meno nascosta che ha avuto il suo piccolo momento di gloria, durato poco e poi sparita, troppo sottovalutata, ma che offre certamente qualcosa di diverso all’interno del catalogo Netflix. Uno dei prodotti meglio riusciti di Flanagan che è una garanzia per Netflix (anche se presto la lascerà). La serie segue le vicende di una piccola isola e della sua cittadina di pescatori, tra misteri, religione e scienza, un confronto interessante che lascia aperto allo spettatore la possibilità di pensare alla teoria che preferisce. Dialoghi intensi e davvero ben scritti, con una serie che pone davanti l’uomo alla fede e a ciò che può diventare quando diventa fanatismo. Un prodotto che merita di essere visto e che nonostante divide un po’ il pubblico in due, ha il merito di far parlare di sé. […]

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