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Recensione nel tempo di un caffè

Citadel è una serie statunitense creata Josh Appelbaum, Bryan Oh e David Weil per prime video, uno degli “sponsor” maggiori per questa serie è che ci sono i Fratelli Russo (Avengers Endgame) come produttori esecutivi.

Il primo impatto con la serie non è del tutto positivo, a parte l’aspetto visivo e di regia che sono ottimi, la serie sembra qualcosa di già visto e rivisto, una minestra riscaldata senza nessuna vera novità.

Richard Madden e Priyanka Chopra Jonas sono i protagonisti di questa serie d’azione, interpretano due spie di un’agenzia segreta che fa la parte dei “buoni” (così definiti nella serie). Citadel è un’agenzia indipendente e non dipende da nessuna nazione.

I primi due episodi danno proprio l’impressione di essere davanti a qualcosa di già visto, con scene e personaggi sempre scritti allo stesso modo e con l’attesa che l’azione e la regia ci regalino qualcosa di nuovo. Si nota l’importanza della produzione, ma oltre a quello questa serie ha bisogno di stupire e di dare qualcosa in più.

Un prodotto di qualità oggettiva, ma che fa fatica a farsi spazio su un canale streaming che ha già proposto serie simili, di livello sempre alto come Terminal List, Jack Ryan o Reacher. In cui l’azione e lo spionaggio sono sempre al centro di tutto.

La prima impressione non è stata del tutto positiva, il motivo principale come sottolineato sopra, è proprio l’incapacità di creare qualcosa di nuovo, bisognerà capire se nei successivi episodi ci sarà una novità degna di nota. Nel complesso dei primi due episodi, visivamente non c’è nulla da dire e anche l’azione è gestita bene, quindi si è una serie valida, ma che forse si è dimenticata della cosa più importante, la trama.