QUATTRO CHIACCHIERE: Analisi di 5 prodotti Netflix, piacevoli e da vedere, ma che sono stati dimenticati per cancellazioni e il tempo.
Molto spesso ci ritroviamo bloccati, non sappiamo mai cosa scegliere nel catalogo Netflix e ci affidiamo come mosche cieche alla top 10 dei più visti o alle aggiunte recenti, perdendo così prodotti originali che si sono persi nel tempo.
Tra cancellazioni e uscite mensili di migliaia di prodotti, Netflix perde nel catalogo delle sue vecchie serie molto piacevoli e adatte da consigliare a qualche amico che non sa cosa vedere, oppure a noi stessi per uscire da quel limbo di indecisione.
Ne scrivo qui cinque che nonostante le loro cancellazioni, o formato miniserie vale la pena di dargli un’occhiata, dei prodotti ben fatti e piacevoli ingiustamente cancellati e quindi ormai nascosti nei meandri di un catalogo sempre più grosso e caotico.
- MINDHUNTER
- AMERICAN VANDAL
- DAMNATION
- MANHUNT UNABOMBER
- MIDNIGHT MASS

MINDHUNTER Ho scritto già diversi articoli a riguardo, nonostante la sua cancellazione alla seconda stagione per costi troppo elevati, Mindhunter rimane secondo me, tutt’ora il miglior prodotto di tutto il catalogo, serie stupenda coordinata da David Fincher che ci mette tutto il suo talento e la cura nel dettaglio. Tratto da una storia vera, la serie parla essenzialmente della nascita del reparto di scienza comportamentale alla FBI e quindi anche dei profiler addentrandosi nel mondo dei serial killer.

AMERICAN VANDAL Questo è un prodotto che consiglio spesso, sparito nei meandri del catalogo Netflix per la sua cancellazione alla seconda stagione, serie che si può vedere perché ha una sua conclusione. Sotto certi punti di vista è uno dei prodotti più geniali che io abbia mai visto su Netflix. Una serie molto stupido e banale che fa ridere, si vede in poco tempo e che ha delle idee davvero curiose a livello di produzione. Parodia delle serie True Crime americane, questa serie è girata come un finto documentario di due studenti che cercano di capire chi abbia disegnato dei peni sulle auto dei loro professori. Intrigante, stupida e semplice, tanto da sembrare reale, un prodotto che ricorda anche un po’ il film “Projects X” e che nonostante la cancellazione vale la pena riprendere o guardarselo.

DAMNATION Dopo Mindhunter la sospensione e cancellazione di questa serie. è quella che mi ha fatto più “male”. Damnation è l’emblema che c’è qualcosa che non va nel catalogo, un po’ nascosta fin dal giorno della sua uscita. Sicuramente aveva dei difetti, ma la prima e unica stagione aveva davvero molti pregi con uno stile che si allontana totalmente da quello attuale del catalogo. Damnation ha una delle fotografie più belle ed emozionanti di Netflix, un’ottima recitazione, una storia che convince con dei dialoghi densi e significativi. Ambientata negli anni 30′ nell’America rurale, fatta di pastori e contadini, un uomo che si finge un predicatore religioso, raduna e organizza una rivolta contro il nuovo fronte capitalista e industriale che avanza. Una stagione che si conclude abbastanza, purtroppo rimane un po’ aperta e non avrà mai un seguito, ma rimane un prodotto che vale la pena vedere, memore di cosa offriva il canale e da vedere per la qualità della sua fotografia.

MANHUNT UNABOMBER Questa serie a differenza della altre non è un prodotto Netflix, ma è disponibile nel suo catalogo anche se poco conosciuta e poco calcolata, una stagione autoconclusiva e una serie che presto diventerà antologica con l’uscita della seconda stagione che non sarà più di Netflix. un prodotto che vale la pena vedere con attori di alto livello, scritta benissimo e dettagliata, anch’essa lontana dal solito stile della piattaforma. Tratta da una storia vera, segue la caccia all’uomo di Ted Kacynski, famoso bombarolo degli anni 79/80′. Una serie davvero ben strutturata e girata, un prodotto di altissimo livello nascosto anch’esso all’interno del catalogo e che rimane molto sottovalutata.

MIDNIGHT MASS Una miniserie un po’ meno nascosta che ha avuto il suo piccolo momento di gloria, durato poco e poi sparita, troppo sottovalutata, ma che offre certamente qualcosa di diverso all’interno del catalogo Netflix. Uno dei prodotti meglio riusciti di Flanagan che è una garanzia per Netflix (anche se presto la lascerà). La serie segue le vicende di una piccola isola e della sua cittadina di pescatori, tra misteri, religione e scienza, un confronto interessante che lascia aperto allo spettatore la possibilità di pensare alla teoria che preferisce. Dialoghi intensi e davvero ben scritti, con una serie che pone davanti l’uomo alla fede e a ciò che può diventare quando diventa fanatismo. Un prodotto che merita di essere visto e che nonostante divide un po’ il pubblico in due, ha il merito di far parlare di sé.


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